REDAZIONE SARZANA

Il consiglio comunale di Sarzana non trova un accordo su Paolino Ranieri

La mozione presentata dall'opposizione per intitolare un luogo della città alla memoria di Paolino Ranieri non ha trovato il favore della maggioranza. Una soluzione alternativa è stata proposta: intitolare il Palahockey a Giuliano Tori. La mozione è stata ritirata e ripresentata.

Il consiglio comunale di Sarzana non trova un accordo su Paolino Ranieri

Non sarà sicuramente il Palahockey di piazza Terzi il luogo della città che verrà intitolato alla memoria di Paolino Ranieri, sindaco di Sarzana per ben 25 anni consecutivi. La mozione presentata dall’opposizione lo scorso luglio non ha infatti trovato il favore della maggioranza che ieri, in occasione del consiglio comunale in cui la pratica avrebbe dovuto essere discussa, ha deciso di presentare una mozione incidentale in cui veniva individuata una soluzione alternativa. "Proponiamo di intitolare il Palahockey a Giuliano Tori – ha spiegato il consigliere e capitano dell’Hockey Davide Borsi – compianto cittadino sarzanese che ha contribuito attivamente alla nascita e alla diffusione di questo sport in città, fondando nel 1946 la prima associazione di pattinatori sarzanesi e costruendo a sue spese nel 1966 la prima vera e propria pista che si trova accanto al cinema Moderno". Spiazzata, ma non visibilmente infastidita, la minoranza ha quindi deciso di emendare la sua mozione originaria, togliendo il riferimento preciso all’oggetto da intitolare a Paolino Ranieri, ma mantenendo ben saldo l’obiettivo di impegnare la giunta a individuare un qualsiasi luogo simbolo della città per onorare la sua memoria, a 13 anni dalla sua scomparsa. "Mossi dallo spirito di collaborazione e non in contrapposizione a qualche altra indicazione che è arrivata solo questa sera – ha spiegato Renzo Guccinelli – ma per l’importanza che Paolino Ranieri ha rappresentato per Sarzana, massimo esponente dell’antifascismo, e persona fedele alla democrazia e alla libertà e antifascismo, chiedo di approvare entrambe le mozioni". Tuttavia il regolamento del consiglio comunale non parrebbe consentire la possibilità di emendare una mozione in quella sede, così entrambe le pratiche mercoledì sera sono state ritirate e ripresentate ieri mattina. Non resta quindi che aspettare che i due ordini del giorno trovino nuovamente spazio in una prossima seduta consigliare.

Elena Sacchelli