Sarzana, è morta Graziella Domenichelli, storico volto del Caffè Costituzionale

Gestiva col marito e il figlio il bar di Piazza Matteotti. Commercio in lutto

Il Caffé Nazionale. Nel riquadro Graziella Domenichelli

Il Caffé Nazionale. Nel riquadro Graziella Domenichelli

Sarzana, 20 novembre 2021 - Il commercio sarzanese è in lutto per la scomparsa di Graziella Domenichelli, sicuramente una figura storica per la città. Assieme al marito Ugo Coraglio, scomparso nel 2013, ha gestito dal lontano 1976 il tradizionale bar Costituzionale di piazza Matteotti, dove è rimasta fino a pochi mesi fa col figlio Gabriele.

Troppo gravi sono risultate le patologie che l’avevano colpita, Graziella ha cessato di vivere giovedì sera all’età di 81 anni all’ospedale della Spezia dove era ricoverata. Oltre a Gabriele lascia la figlia Isabella, gli adorati nipoti Pietro, Filippo, Andrea e Diletta, la sorella Corinna, il genero Gian Luca Di Casale e la nuora Francesca Bertolla.

I funerali si svolgeranno sabato 20 novembre alle 15 nella chiesa di San Francesco. Graziella sempre molto elegante ma anche colta, di carattere aperto, gentile di animo e di sentimenti, aveva ogni giorno un accogliente sorriso per i suoi numerosi clienti al Costituzionale, dove ha trascorso tanta parte della sua vita, senza però mai tralasciare la famiglia.

La sua era una presenza che si faceva notare ma anche pronta ad andare incontro a chi aveva bisogno. E nel suo bar è rimasta fino allo scorso marzo, prima che la malattia la costringesse a restare a casa. Era anche una grande cuoca, amava invitare a casa i suoi amici quanto organizzava le feste.

"Graziella è stata un punto di riferimento per tutta la città – il ricordo del sindaco Cristina Ponzanelli – e in modo particolare per il suo tessuto commerciale. Una lavoratrice instancabile sempre presente nel suo storico bar che, grazie alla sua lungimiranza e vivacità ha saputo crescere e restare sempre un fiore all’occhiello per Sarzana accogliendo tutti con un sorriso. Personalità come la sua mancheranno alla nostra comunità ma quell’abnegazione e quell’amore per Sarzana saranno un ricordo una guida a cui ispirarsi per provare a migliorare ancora , senza arrendersi di fronte alle difficoltà".

C.G.