Le maestre parlano agli alunni via Facebook, raccontano fiabe e spiegano l’emergenza virus

L’iniziativa delle insegnanti della scuola per l’infanzia per tranquillizzare i bimbi

L'assessore alla pubblica istruzione amegliese Serena Ferti

L'assessore alla pubblica istruzione amegliese Serena Ferti

Ameglia (La Spezia), 7 marzo 2020 - Le scuole chiuse non fermano la fantasia delle maestre. Per mantenere un contatto con i bambini le insegnanti dell’asilo di Fiumaretta hanno pensato di utilizzare la tecnologia: grazie alle pagine Facebook dell’istituto stanno raccontando fiabe e tengono informati i bambini di cosa sta succedendo a livello sanitario, cercando di tranquillizzarli e regalare loro momenti di spensieratezza. Le favole on line raccontate dalle maestre e vengono arricchite da disegni, immagini e musica. Un modo simpatico per restare uniti anche se a distanza e allo stesso tempo un messaggio positivo e di sensibilizzazione alla problematica.

Le maestre approfittano del video per ricordare agli alunni che anche grazie ai loro atteggiamenti, alla prevenzione e alle buone pratiche si può aiutare a superare questo momento difficile e preoccupante.

"I nostri bambini – ha spiegato l’assessore alla pubblica istruzione amegliese Serena Ferti – si sentono in questo modo seguiti e amati dalle loro insegnanti che con le loro voci rassicuranti spiegano come comportarsi, li aiutano a rimanere sereni e pensare che tornerà tutto come prima. Un bellissimo modo di spiegare ai piccoli perchè non possono andare a scuola, incontrare gli amici e almeno per un po’ le abitudini devono cambiare".

Il video sta ottenendo grande successo non solo tra bambini e famigliari ma nella comunità amegliese. L’istituto comprensivo in collaborazione con il Comune sta preparando altre iniziative per restare vicino ai bambini attraverso la tecnologia e stimolare la loro creatività. E, considerati i tempi lunghi di chiusura delle scuole, si stanno predisponendo corsi didattici inviando compiti e lezioni sia attraverso i gruppi telefonici che la rete.