
Dopo settimane tese, tra Comune di Sarzana e Marinella Spa è stata raggiunta l’intesa. Una seduta intensa, quella iniziata nella mattinata di sabato e conclusasi soltanto a sera inoltrata con la firma del rogito tra ente e società in liquidazione; il terzo a partire da quello sottoscritto a luglio che di fatto trasferiva dalla Marinella Spa al Comune gli immobili necessari alla realizzazione del Pinqua per un corrispettivo di 1 milione e 700 mila euro a scomputo a oneri di urbanizzazione, ma non i terreni che allora necessitavano ancora di essere frazionati. Ora anche i terreni necessari all’attuazione del Pinqua, di cui alcuni non erano stati inseriti nel preliminare, sono di proprietà del Comune, che ha quindi ceduto alla società 200 mila euro in diritti edificatori. Non c’è più alcun dubbio sul fatto che il Pinqua, progetto pubblico e finanziato dal Mit con 15 milioni, andrà di pari passo alla realizzazione del progetto privato di rigenerazione urbana del borgo di Marinella presentato dalla Marinella spa. "Abbiamo lavorato a lungo, ma adesso quello che era forse il più imponente degli ostacoli è stato superato – commenta con soddisfazione l’assessore all’urbanistica Carlo Rampi – Per la prima volta l’amministrazione farà parte di un progetto che potrebbe sancire rinascita e destagionalizzazione di Marinella, che auspichiamo quanto prima torni ad essere pienamente vissuto e abitato". Obiettivo dell’amministrazione è ora affidare i lavori di 6 delle 7 aree di intervento previste nel Pinqua, entro fine anno. Le prime due aree di intervento (di cui si occuperà Arte) riguardano l’edilizia residenziale sociale e nello specifico in Ers1 (8,28 milioni) col restauro di due fabbricati da cui verranno ricavati 29 alloggi, mentre in Ers2 (1,56 milioni) verrà effettuato un intervento di densificazione di due fabbricati ricavando altri 15 alloggi.
Per la parte urbanistica prevista pedonalizzazione, sostituzione di pavimentazioni drenanti con parti asfaltate e l’installazione di illuminazione pubblica in Urba 1 (3,6 milioni di euro), mentre nelle fasi Urba 2 e 3 (645.780 euro e 2,3 milioni) nuovo accesso veicolare e parcheggi, riqualificazione del litorale, recupero di pineta e riqualificazione di Via Kennedy. L’ultima fase di intervento, Urba5 (518 mila euro) prevede la riqualificazione della scuola di Marinella con realizzazione di un nuovo edificio. Al costo dell’intervento definito quasi 2 anni fa, si stima un plus di 550 mila euro per l’effettiva realizzazione. Di questa somma 100 mila euro li finanzierà il Comune, attingendo da un apposito capitolato.
Elena Sacchelli