Cingoli di escavatori nel Parco Rinvenuti da alcuni escursionisti

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Le discariche lungo i sentieri del fiume Magra sono purtroppo una costante che da anni l’ente Parco di Montemarcello Magra Vara con le proprie guardie ambientali sta cercando di contrastare. Ma la battaglia diventa impari e quasi impossibile di fronte alla crescente inciviltà. Nei giorni scorsi alcuni camminatori hanno voluto affrontare il percorso contrassegnato dalla sezione del Cai con il numero 390 in località Battifollo trovandosi di fronte a uno spettacolo insolito nel suo degrado. Sono stati infatti abbandonati in mezzo al camminamento dei cingoli gommati appartenenti a un escavatore di media portata. Il materiale, abbandonato al centro della strada bianca, non può essere stato trasportato da qualche esondazione (per fortuna la stagione difficile è trascorsa senza allerte) ma gettato da qualche azienda del settore. "Siamo degli affezionati del fiume – hanno specificato i testimoni del ritrovamento – e possiamo garantire che si tratta di materiale scaricato da pochissimo. Lungo le sponde troviamo materiale di ogni tipo, dai rifiuti domestici al mobilio, ma i cingoli di gomma sono una cosa nuova e pericolosa".