REDAZIONE SARZANA

Caprione, cede parte della falesia Chiuso un tratto del sentiero

Il pericolo è stato segnalato dalla sezione sarzanese del Cai che si occupa del controllo del territorio per l’Ente Parco

Non c’è pace per il promontorio del Caprione. Uno dei versanti più affascinanti e immersi nella natura della Provincia continua a mettere le toppe per frenare lo sgretolamento della falesia. È di queste ore l’ordinanza del sindaco Umberto Galazzo che vieta il passaggio sul sentiero 444 nel tratto di collegamento tra Punta Bianca, Punta Corvo e Ameglia. A scoprire che qualcosa non andava è stato un controllo della sezione sarzanese del Cai che da anni collabora con l’ente Parco di Montemarcello Magra Vara per la manutenzione dei sentieri e dei controlli dei tratti a rischio. E grazie a un controllo è emersa la frana in un tratto del percorso numero 444. L’architetto Alessandro Canepa insieme ai tecnici del Comune di Ameglia e all’architetto Emanuela Salomoni ha effettuato un sopralluogo confermando la presenza di un significativo fronte di frana con distacco di sassi da una parete. Una situazione che ha reso necessaria l’interdizione del sentiero per il tratto interessato dalla frana per almeno 30 metri di raggio. Una zona ben nota oltre che per la sua bellezza anche per la pericolosità della parete essendo infatti ancora in vigore una ordinanza di divieto di accesso a una parte del sentiero firmata ben 10 anni fa a causa della caduta di un masso in una parte limitrofa a quella attualmente interessata.

Dopo le verifiche il sindaco Galazzo ha chiuso al pubblico l’accesso del sentiero 444 per il tratto interessato dalla frana oltre all’area limitrofa di sicurezza, che l’area di vigilanza del Comune di Ameglia e che I’Ente Parco Montemarcello Magra verifichi periodicamente lo stato di manutenzione della segnaletica e della delimitazione del tratto interdetto e di segnalare la necessità di sostituzione del cartello qualore non fosse più visibile oppure danneggiato. La scorsa settimana il Comune è stato costretto a vietare la fruizione di Punta Corvo per una frana sul sentiero che da Montemarcello porta alla spiaggetta: qui lo stop è durato solo una giornata.

m.m.