Campane mute Un appello per la colletta

L’impianto era saltato completamente in seguito alla scarica di un fulmine

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Per il paese quello delle campane è un suono amico e da sempre rappresenta la quotidianità. I rintocchi hanno scandito il tempo e il ritmo della tranquillità del borgo di Nicola almeno fino all’altro giorno quando il silenzio assoluto è diventato...assordante. Le campane della chiesa infatti non suonano più a causa di un fulmine che nella scorsa notte di temporale le ha messe fuori uso e adesso la comunità sta cercando di raccogliere i fondi necessari per risistemarle. Un po’ come era accaduto qualche anno fa dopo una tremenda tempesta di vento che aveva investito la vallata e scoperchiato il tetto della chiesa rendendola inutilizzabile. Questa volta a mettere fuori uso l’impianto è stata la scarica che ha provocato un danno di diverse migliaia di euro. Come ricordano gli abitanti, fedelissimi alla storia del paese, le campane di Nicola hanno una tradizione secolare e proprio i loro rintocchi scandivano le ore dedicate al lavoro oppure al riposo, annunciavano le messe, i momenti di festa e di condivisione ma anche i lutti che colpivano la comunità. E continuarono a suonare anche durante le guerre. Per questo, adesso, il silenzio fa rumore. La piccola comunità di fedeli che già si impegna per mantenere decorosamente la chiesa, non può sostenere ulteriori spese per provvedere alla riparazione dell’impianto e per questo ha lanciato un appello chiedendo non soltanto ai nicolesi un contributo restituire quel suono tanto caro ai residenti.

m.m.