REDAZIONE SARZANA

'Dimezzato' l’autovelox della Colombiera

Non più bidirezionale ma attivo solo per chi transita in direzione Fiumaretta. Nell’altra corsia il limite dei 50 scatta troppo vicino all’impianto

Una delle proteste contro il velox di Fiumaretta, poi eliminato

Ameglia, 5 dicembre 2020 - Nell’alzare il limite il Comune di Ameglia non ha fatto i conti con le distanze imposte dal codice della strada tra cartello che indica la velocità massima e impianto fisso di controllo. E così, metro alla mano, seppur per poco, il rispetto delle regole ha tolto di mezzo un velox e dimezzato l’effetto punitivo di un altro. Una confusione di incroci, limiti e paletti che alla fine ha giovato agli automobilisti che transiteranno sulla via Litoranea con meno timore di essere sanzionati per un pizzico di distrazione, soprattutto sul ponte della Colombiera dove il limite è più basso. Questo velox, infatti, sanzionerà i velocisti solo su un lato, provenendo dalla direzione Ameglia verso Marinella.  

Il cambio di scenario è dovuto al passaggio da un limite di velocità all’altro, collegato alla legge che impone la distanza di almeno un chilometro tra il cartello di velocità e il velox fisso. Prima sulla litoranea il limite era tutto a 50 km, poi un tratto è salito a 70. Risultato: poco prima del ponte della Colombiera, in direzione Ameglia, il limite scende da 70 a 50 a poche decine di metri dal velox, che quindi non si trova a un chilometro dal cartello. Situazione analoga quando si viaggia da Ameglia verso Marinella: passato il Magra, il limite di velocità sale da 50 a 70 km/h ma il velox successivo, quello installato ad agosto 2017 a Fiumaretta, è a meno di un chilometro dal cartello di velocità. Risultato: l’impianto sul ponte non può più essere bidirezionale ma ’fotograferà’ in un unico senso di marcia, da Ameglia verso Marinella. Nel frattempo l’apparecchio a Fiumaretta è stato prima disattivato e poi smontato: erano state le proteste contro questo impianto a indurre ad alzare il limite di velocità, per un paio di chilometri di Litoranea, da 50 a 70.  

«Questo – spiega l’assessore e vice sindaco Emanuele Cadeddu – è previsto dal codice della strada. Nel nostro caso la distanza, dopo il cambio del limite avvenuto mesi fa da parte di Anas, non può essere rispettata pertanto l’apparecchio è stato prima spento e lasciato come deterrente e poi levato". Nei giorni scorsi il gruppo consigliare ’Insieme per Ameglia’ ha chiesto all’amministrazione un resoconto sugli investimenti eseguiti con i proventi della contravvenzioni. "Basterebbe controllare le delibere – conclude Cadeddu – perchè è tutto traspartente. Prima di prendere posizione bisognerebbe informarsi sempre, anche sapere che il velox sul ponte della Colombiera non è più bidirezionale ma monodirezionale in virtù proprio del cambio del limite. E ricordiamo che quell’apparecchio lo ha installato una giunta di sinistra".  

Massimo Merluzzi