Gli argini sono troppo impattanti: 475mila euro per mimetizzarli

Ameglia. I soldi serviranno a creare aree verdi, giardini, piazze e passeggiate

Il sindaco De Ranieri e l’assessore Bernava (foto di archivio)

Il sindaco De Ranieri e l’assessore Bernava (foto di archivio)

Ameglia, 22 dicembre 2017 -  IL DOPO ARGINI è racchiuso in un piano di intervento che andrà a migliorare le frazioni del Comune di Ameglia. Il master plan prevede una serie di opere pubbliche direttamente collegate al progetto degli argini bassi, in fase di completamento a Fiumaretta e Bocca di Magra, che nel nome della sicurezza idrogeologica hanno comunque alterato lo scenario tipico delle frazioni alla foce del fiume.

Per ammorbidire l’impatto ambientale l’amministrazione comunale ha previsto, in collaborazione con Regione Liguria, una riqualificazione generale delle aree interessate ai cantieri e nel piano generale dal costo di 472 mila euro (cofinanziato dall’ente regionale per 450 mila) è stato inserito anche Montemarcello anche se non propriamente interessato alle arginature. Il progetto prevede la realizzazione di aree verdi, giardini, ripristino passeggiate, piazzette, asfaltature.

Insomma un pacchetto di opere successive agli argini e al disagio che la loro costruzione ha causato. «Un grande intervento - hanno spiegato il sindaco Andrea De Ranieri e l’assessore Andrea Bernava - che ci consentirà di fornire risposte concrete per lo sviluppo turistico e per la valorizzazione ambientale del nostro territorio. L’operazione verrà suddivisa in più lotti funzionali e consentirà di riqualificare in maniera importante, come mai accaduto prima, zone strategiche degli abitati di Fiumaretta, Bocca di Magra e Montemarcello». Un altro passo importante inoltre nella messa in sicurezza del territorio sarà l’affidamento della progettazione delle opere di autoprotezione di via Poggio Scafa a Fiumaretta, una zona ancora sprovvista di misure di mitigazione del rischio esondazione e per questo a alto rischio. Entro la fine di gennaio dovranno essere presentate le offerte per lo studio di fattibilità. Il piano operativo di riqualificazione delle frazioni è complesso. «Andremo a demolire - continuano gli amministratori - la vecchia pavimentazione dei percorsi pedonali della passeggiata lungofiume realizzandone una nuova, sistemeremo aree verdi, piantumeremo fioriere e alberi oltre a moderni arredi urbani sia a Fiumaretta che Bocca di Magra. Per Fiumaretta inoltrerà verrà effettuato il rifacimento della piazzetta adiacente il Pilota, utilizzata come base di cantiere. In questo piano rientra anche l’integrazione dell’illuminazione del borgo di Montemarcello».

m.m.