Le scuole della provincia sono protagoniste di diversi interventi programmati nel 2023, alcuni dei quali citati anche durante il presidio organizzato dagli studenti lo scorso 6 dicembre. Di questi interventi, fanno sapere dall’ente di via Veneto, alcuni sono stati completati e sono in corso, mentre altri sono in fase di avanzata definizione. Al Fossati-Da Passano è coinvolto l’edificio principale con opere di risanamento copertura per 830mila euro. Sempre al Fossati si lavora sull’edilizia antisismica per un valore di 2,5 milioni e sulla scala di emergenza antincendio per altri 100mila euro. Nello stesso istituto è previsto poi un intervento sull’area sportiva esterna per 400mila euro. Le opere già avviate hanno ovviamente un impatto sulla quotidianità dei ragazzi, ma è doveroso precisare che, contrariamente a quanto affermato nell’edizione di ieri del nostro giornale, non ci sono studenti del Fossati attualmente distaccati all’istituto Mazzini: tutti gli alunni sono regolarmente presenti all’interno della sede di via Bragarina. Tra gli altri interventi in programma sul fronte dell’edilizia antisismica da segnalare, per l’entità dell’investimento: i 2,3 milioni destinati al Capellini-Sauro, i 2 milioni per l’Einaudi di via Lamarmora, il milione e 100mila euro per il Cardarelli e il milione e mezzo con cui sono finanziati analoghi lavori per la sede di via Montepertico di Casini e Cardarelli. Sempre sul fronte dell’antisismica mezzo milione va, rispettivamente, a Chiodo e Mazzini e un milione al Parentucelli-Arzelà.
CronacaAntisismica, la mappa degli interventi. Gli studenti del ’Fossati’ tutti in sede