Fa pagare 10 euro per provare scarpe e abiti. "Così disincentivo gli acquisti online"

L'iniziativa di un commerciante di Sarzana: "E' un modo per disincentivare chi entra in negozio per provare scarpe o abiti e poi ordina il prodotto via internet"

Negozio (foto repertorio Germogli)

Negozio (foto repertorio Germogli)

Sarzana, 27 dicembre 2018 - Dieci euro per provare le scarpe e gli abiti firmati, 10 euro da scontare poi dal prezzo finale se il capo sarà acquistato. L'iniziativa è di un commerciante di Sarzana, Giulio Soresina, che da 33 anni gestisce due negozi nel centro della città. Un modo per disincentivare chi entra in negozio per provare scarpe o abiti e poi ordina il prodotto via internet risparmiando.

L'iniziativa del negoziante della cittadina in provincia di La Spezia è stata annunciata con tanto di cartello sul negozio Maràs. «C'era chi tornava più volte, provava, misurava, fotografava e poi non comprava», spiega il commerciante. «La mia è stata una provocazione, ma non ne potevamo più. Siamo arrivati a far provare 14 paia di scarpe in una mattina allo stesso presunto cliente senza venderne uno. Ho piazzato il cartello per allontanare i furbi - dice Soresina - e da quando chiedo 10 euro, tanti se ne sono andati e le vendite sono aumentate». Chi prova i capi lasciando 10 euro e non compra avrà lo sconto della somma versata e un ulteriore sconto sul prossimo acquisto che compirà entro un mese.