Sarzana torna al passato. Ed è... ‘guerra’

Due giorni di rievocazioni, mercati, duelli e musica con centinaia di figuranti medievali

 L’attacco alla Cittadella durante una delle passate rievocazioni di ‘Sarzana senza Tempo’

L’attacco alla Cittadella durante una delle passate rievocazioni di ‘Sarzana senza Tempo’

Sarzana, 10 luglio 2019 – La guerra di Serrezzana rivivrà nella decima edizione di ‘Sarzana senza tempo’ sabato e domenica. Una rievocazione storica che coinvolgerà tutta la città con centinaia di figuranti, tra duellanti, damigelle, cavalieri, artigiani... Una manifestazione organizzata dall’omonima associazione sarzanese presieduta da Laura Severino, con il patrocinio del Comune, che nei giorni scorsi ha ottenuto un contributo di 18mila euro dal Ministero dei beni culturali come premio per la particolarità degli eventi. Quest’anno per organizzare ‘La Guerra di Serrezzana’, storica battaglia tra Genova ‘La Superba’ agli ordini dei Fieschi e la Firenze di Lorenzo il Magnifico che disegnò il primo confine regionale italiano, arriveranno in Cittadella 450 figuranti provenienti da tutt’Italia, e anche da Ungheria, Francia e Repubblica di San Marino. La ‘Guerra di Serrezzana’ organizzata sotto la direzione artistica di Simone Del Greco della società Mitra srls, rievocherà la cruenta battaglia del 1487, e vedrà protagonista anche l’attore carrarese Matteo Procuranti che declamerà un estratto del poema scritto da uno dei cavalieri del Magnifico, mentre le compagnie storiche eseguiranno le manovre militari all’interno di un gioco di luci e di suoni volti che creeranno un’ambientazione suggestiva e affascinante.

La manifestazione non sarà limitata alla Cittadella ma coinvolgerà tutto il centro storico. "Sarzana senza tempo – spiega Simone Del Greco – nasce per valorizzare le strutture storico-architettoniche di Sarzana attraverso una forma di intrattenimento e spettacolo dal vivo particolare, come la rievocazione storica".

"Un evento – sottolineano il sindaco Cristina Ponzanelli e l’assessore Roberto Italiani – che valorizza il nostro patrimonio storico monumentale, che affonda molte delle sue radici proprio nel periodo rievocato dalla manifestazione".

Il programma - In Cittadella sabato alle 18 si aprirà la sala delle torture in uno dei bastioni dove la compagnia ‘Fios et Leo’ di Tortona intratterrà il pubblico e mostrerà le orribili tecniche di tortura in uso nel bassomedioevo. Nello stesso momento nel centro storico si apriranno i mercati co attività fisse e itineranti. In Cittadella alle 19,30 la Compagnia dell’Aquila Bianca proporrà una serie di giochi equestri rinascimentali e una giostra tra cavalli in armatura. Alle 21 il grande spettacolo di fuoco di Giacomo De Zanet. Alle 21,30 lo show si sposterà nel centro con il corteo storico, spettacoli itineranti di sbandieratori e danze. La Guerra di Serrezzana ‘scoppierà’ alle 22,15 in Cittadella e alle 23 il concerto ‘In vino veritas’. Domenica alle 10 nel centro storico il torneo di Lorenzo il Magnifico, sfide di scherma ad impatto pieno con armature del XV secolo che si inserirà in un circuito che prevede altre due disfide a Terrinca in Garfagnana e a Pietrasanta medioevale. Alle 22,15 nella Fortezza Firmafede il concerto ‘Forest Winds’ dell’Accademia Bianchi.