I sessant’anni del consorzio Ciicai. Mannoia in concerto e premiazioni

Il direttore De Maria: «Nuove prospettive unite alla saggezza dei nostri ‘senior’: il futuro sarà positivo»

Il presidente di Ciicai Maurizio Tonelli assieme al direttore Stefano De Maria e a tutti gli associati premiati nel corso della festa

Il presidente di Ciicai Maurizio Tonelli assieme al direttore Stefano De Maria e a tutti gli associati premiati nel corso della festa

Festeggiamenti, calici di vino, musica e tanta emozione per la celebrazione dei sessant’anni del Consorzio Ciicai, avvenuta venerdì sera nella prestigiosa sede di Palazzo Re Enzo. Un compleanno speciale per ricordare un percorso partito nel 1964 quando quattordici artigiani idraulici si associarono per fondare il consorzio, che oggi conta 12 magazzini, 10 showroom e un fatturato che sfiora i 100 milioni di euro. «Ringrazio i miei colleghi, che sono il cuore pulsante di questa azienda, la loro passione è ciò che ci ha permesso di crescere nel corso di questi anni. Guardando al cambio generazionale della nostra azienda sono ottimista, abbiamo nuove menti e prospettive che unite alla saggezza dei nostri ‘senior’ ci aiuteranno nelle sfide che ci attendono», apre un emozionato Stefano De Maria, direttore generale Ciicai, sul palco assieme al presidente Maurizio Tonelli.

Il presidente Maurizio Tonelli
Il presidente Maurizio Tonelli

A prendere parola sono stati anche il presidente della Camera di commercio di Bologna Valerio Veronesi - che ha ricordato l’importanza del rimanere uniti per ottenere risultati migliori - e Antonio Gramuglia, presidente Cna Bologna che ha sottolineato la continuità del rapporto con il consorzio: «Abbiamo un legame fortissimo, Ciicai non è solo nostro socio ma un componente del nostro sistema». Come omaggio Cna ha consegnato un quadro ritraente il portico di piazza Santo Stefano, realizzato da un artigiano che ha messo le radici a Bologna da più di quarant’anni, la cui mostra è stata utilizzata nella sponsorizzazione del riconoscimento dei Portici come patrimonio Unesco. La serata prosegue con la premiazione dei soci e dei dipendenti storici, con la consegna di una targa creata ad hoc: da chi è associato da oltre cinquant’anni (cinquantacinque addirittura per Gustavo Pattini), a chi vi lavora da quarantatré. Nota di merito speciale per il direttore De Maria, ai vertici da quattordici anni ma nel consorzio da ben quarantasei: gli è stata consegnata la targa sul palco dal presidente Tonelli, che lo ha omaggiato così: «Un ringraziamento speciale ad un amico, per essere da sempre esempio per tutti di passione professionalità ed impegno». Un riconoscimento è stato dato anche agli esponenti dei main sponsors: Caleffi, Daikin, Geberit, Idea Group, Immergas, Irsap, Raccorderie metalliche e Zetaesse.

Stefano De Maria
Stefano De Maria

A chiudere la festa un’ospite illustre a sorpresa, una delle cantanti più celebri del panorama italiano: è andata in scena Fiorella Mannoia, con alcuni dei suoi brani iconici come ‘Quello che le donne non dicono’ e ‘Che sia Benedetta’, la canzone del suo ultimo Sanremo ‘Mariposa’ - che dedica a tutte le donne -, ma anche cover di capolavori di cantautorato italiano come ‘La Cura’ di Franco Battiato e ‘Via con me’ di Paolo Conte. Conclude con un omaggio alla città di Bologna, intonando Piazza Grande di Dalla. È standing ovation, accompagnata da uno scroscio di applausi, e si conclude in bellezza la festa dei 60 anni di Ciicai.

Fiorella Mannoia
Fiorella Mannoia