
Polo Impiantistico di Ponte Rio
Continua l’impegno di Gesenu per avvicinare cittadini e istituzioni al tema della gestione dei rifiuti. Per questo motivo, in occasione della “Giornata mondiale dell’Ambiente”, lo scorso 5 giugno l’azienda si è resa protagonista della quarta tappa della campagna “Impianti Aperti on the Road. Il viaggio per la sostenibilità”, promossa da Assoambiente (l’Associazione che rappresenta le imprese che operano nel settore dell’igiene urbana, riciclo, recupero, economia circolare e smaltimento rifiuti, nonché bonifiche).
“Impianti Aperti on the Road. Il viaggio per la sostenibilità” costituisce la naturale evoluzione di “Impianti Aperti”, la campagna di sensibilizzazione condotta da Assoambiente dal 2019 per promuovere la conoscenza delle infrastrutture industriali e avvicinare i cittadini, e non solo, al tema della gestione dei rifiuti. Così, a partire dallo scorso marzo ogni mese un impianto attivo nella gestione rifiuti ha aperto fisicamente i propri cancelli a enti locali, comitati territoriali e, in particolare, a studenti interessati, con l’obiettivo di promuovere una cultura consapevole della gestione dei rifiuti e condividere conoscenze fondamentali sulle tecnologie utilizzate, sui processi di monitoraggio, sulle autorizzazioni normative e sul controllo delle emissioni.
Una finalità condivisa con Gesenu che ha aperto le porte del Polo Impiantistico di Ponte Rio all’interno del quale ha ospitato una visita guidata organizzata per le istituzioni, tra i quali Regione Umbria e Comune di Perugia, che sono stati condotti nelle diverse aree dedicate in cui si svolgono le operazioni di gestione e trattamento dei rifiuti e in particolare di: selezione meccanica dei rifiuti urbani indifferenziati e dei rifiuti speciali non pericolosi che può contare su una potenzialità massima di 188.000 tonnellate/anno; recupero dei materiali plastici mediante suddivisione in due frazioni, contenitori per liquidi e imballaggi plastici, da una parte e film plastici e traccianti, dall’altra; trattamento dei rifiuti organici da raccolta differenziata, in grado di trattare fino a 25.000 Nm3/ora.
L’evento è stato anche occasione per promuovere un confronto presso il “Centro Italiano di Studi Superiori per la Formazione e l’Aggiornamento in Giornalismo Radiotelevisivo” di Ponte Felcino sul tema della corretta gestione rifiuti e sulle necessità impiantistiche del nostro Paese, che ha visto, tra gli altri, la partecipazione di rappresentanti di Assoambiente, della Regione Umbria, del comune di Perugia e dell’Arpa Umbria.
Il Direttore Operativo Gesenu Massimo Pera è intervenuto annunciando la costruzione all’interno del polo di un innovativo impianto per il trattamento e il recupero dei prodotti assorbenti per la persona. Finanziato dal PNRR, l’impianto potrà trattare fino a 5.000 tonnellate/anno, recuperando materiali come cellulosa, plastica e polimeri super-assorbenti. Il processo prevede sterilizzazione, essiccamento, separazione e trasformazione dei materiali, con l’obiettivo di ridurre i conferimenti in discarica e produrre materie prime seconde riutilizzabili in nuovi cicli produttivi.
Nel pomeriggio la giornata è continuata con le visite guidate all’interno dell’impianto da parte di cittadini e associazioni del territorio che hanno visto la partecipazione di oltre 50 persone