REDAZIONE PRATO

Prato, c’è un’occasione ghiotta per il rilancio

Trasferta contro il Sasso Marconi in difficoltà. Ma anche Esposito ha problemi: l’infermeria piena riduce le scelte in difesa e attacco

Partire con il piede giusto nella prima gara del nuovo anno per mettere alle spalle un finale di 2020 non esaltante. Con questo obiettivo il Prato si prepara alla trasferta di oggi pomeriggio (fischio di inizio alle 14.30) sul campo del Sasso Marconi, valida come decima giornata del girone D di serie D. I test antigenici effettuati ieri sul gruppo biancazzurro stavolta non hanno creato problemi: la partita si giocherà regolarmente. Il Prato, però, dovrà fare i conti con tantissime assenze di un certo rilievo. Nessuno degli infortunati che avevano saltato la partita dello scorso 30 dicembre contro il Lentigione è riuscito a recuperare. Mancheranno quindi Tomi e Gentili in difesa e Tavano e Cellini per quanto riguarda il reparto offensivo. A questi va aggiunto lo stop per motivi sanitari di Giampà e c’è qualche dubbio sulla possibilità di poter impiegare il giovane Carli, che andrà in trasferta in solitaria, dopo esser risultato positivo al test antigenico, in attesa dell’esito del tampone molecolare di verifica che potrebbe comunque consentirgli di scendere in campo se risultasse negativo e se arrivasse prima del fischio di inizio. "E’ un momento delicato, dobbiamo stringere i denti e cercare prima di tutto di ritrovare risultati e prestazioni che nelle ultime partite sono un po’ venuti a mancare – spiega Vincenzo Esposito, allenatore della prima squadra biancazzurra –. Inutile guardare ai nostri avversari. Adesso prima di tutto dobbiamo pensare a noi stessi e a dare il massimo in campo per rialzare velocemente la testa dopo il primo passo falso stagionale". Nel 4-4-2 del Prato, dunque, Piretro dovrebbe partire a difendere i pali. In difesa Mastino a destra, Boccaccini e Cecchi confermati come coppia centrale, con Sciannamè sulla corsia di sinistra. A centrocampo Calosi e Spinosa sulle due fasce, con in mezzo Minardi dal primo minuto ad affiancare Calamai e con Carli e Kouassi pronti eventualmente a subentrare, così come Marini (che può essere anche utilizzato come laterale destro difensivo all’occorrenza). In attacco si vedrà molto probabilmente dal fischio di inizio Ouattara, affiancato da Melandri, con Falchini e Ortolini pronti in caso di necessità a dare il loro contributo da subentrati. Il Sasso Marconi, guardando la classifica (terzultima posizione con 7 punti in 9 partite), non sembra un avversario insormontabile, anche se la situazione del Prato è molto particolare in questo momento ed è meglio non prendere sottogamba l’appuntamento, per evitare di accumulare ulteriore divario dalle primissime posizioni. Nella formazione di casa, che è reduce dal pesante 2-0 incassato sul campo della Bagnolese, farà il suo esordio il nuovo allenatore, Davide Marchini, ex giocatore di serie A e B (con le maglie di Cagliari, Bologna e Spal). A dirigere l’incontro sarà Poto di Mestre.

Le altre sfide: Correggese Calcio-Seravezza Pozzi, Ghivizzano Borgoamozzano-Forlì, Lentigione Calcio-Bagnolese, Mezzolara-Pro Livorno Sorgenti, Progresso-Aglianese, Real Forte Querceta-Marignanese, Rimini-Fiorenzuola, Sammaurese-Corticella.

Leonardo Montaleni