
La squadra di volley femminile promossa in serie D, il gruppo del calcio a 5 che sbarca in serie C2 e una nuova avventura nel mondo della pallamano partendo dalla B2. E’ un’annata di novità quella che attende la polisportiva 29 Martiri che a Figline ha presentato tutti gli oltre trecento tesserati fra le varie discipline che comprendono pure podismo e ciclismo oltre agli sport già citati. La truppa della pallavolo femminile non nasconde le ambizioni, sotto la guida di coach Ianko Iankov, al quarto anno a Figline, ma con alle spalle negli anni ’80 e ’90 esperienze come allenatore della nazionale bulgara, olandese e in serie A1 col San Giuseppe Vesuviano. "L’ambizione minima è quella di mantenere la categoria - spiega il presidente Massimo Becchi -. Il gruppo è giovane, composto da ragazze fra il 2000 e il 2005, ma decisamente promettenti. Il salto in serie D è stato possibile grazie alla collaborazione nel Prato Volley Project e sono sicuro che sapremo essere all’altezza di questa sfida". Il 29 Martiri nella pallavolo femminile allestirà pure un gruppo di Terza categoria e due squadre per annata di Under 18 e Under 16: una destinata alle partite federali, l’altra alla Uisp. A proposito dell’ente di promozione sportiva, qui giocherà anche la squadra maschile della polisportiva di Figline, reduce dal titolo di campione d’Italia nel 2019. L’obiettivo è di fare bene, tenendo sempre presente l’aspetto della socialità e dell’aggregazione.
Restando in tema di novità, è ufficiale la partenza del progetto pallamano a Figline. Sarà realizzato in collaborazione con lo storico coach Sergio Cavicchiolo. Si allestirà una formazione di serie B2 e tutto il settore giovanile. "Col tecnico ne parlavamo da tempo - aggiunge Becchi -. Ora gli diamo gambe. E’ una novità per tutti noi, ma c’è grande entusiasmo. Sono sicuro che faremo bene, e poi Cavicchiolo è una sicurezza". A proposito di novità, a Figline c’è pure la collaborazione col Futsal Prato che porterà la serie C2 in casa 29 Martiri. La polisportiva porterà avanti anche il gruppo storico del podismo che prima della pandemia contava 130 iscritti (ora si sono dimezzati ma si spera di tornare quasi subito ai vecchi numeri pre-covid), fra cui un gruppo di camminatori che partecipa alle varie iniziative su scala nazionale. E la speranza del 29 Martiri è quella di potere tornare a organizzare la Scarpinata nel Verde dopo lo stop per covid. Fissata per il 3 ottobre, infine, la Coppa 29 Martiri di ciclismo, quest’anno riservata alla categoria Juniores (si tratta di uno degli eventi di maggiore richiamo nel settore ciclismo). "La polisportiva rappresenta un momento importante di aggregazione - conclude Becchi -. E’ un servizio sociale, anche per i giovani, col quale diamo la possibilità di fare sport a tutti i livelli".
Fra i progetti per la nuova stagione c’è anche quello di fare ripartire i corsi di ginnastica per anziani e proseguire con la collaborazione con le scuole primarie della circoscrizione nord per fare disegnare ai bambini la copertina della Scarpinata nel Verde e della camminata notturna Prato per la Vita.
Stefano De Biase