Boxe: Papasidero ci prova, ma alla fine è parità

Resta vacante il titolo italiano dei superwelter nonostante Di Carlantonio vada a terra nel primo round. "Ho l’amaro in bocca"

Papasidero vs Di Carlantonio (foto Angela Bartoletti)

Papasidero vs Di Carlantonio (foto Angela Bartoletti)

Roma, 24 luglio 2021 - Il titolo italiano dei super welter rimane vacante. Marco "The Boogeyman" Papasidero combatte un grande match alla "Fiumicino Boxing Night" contro Mirko Di Carlantonio, ma alla fine i giudici ai punti decidono che l’incontro si deve chiudere in parità, senza vincitori né vinti e così l’atleta della Pugilistica Pratese non riesce a riportare la cintura tricolore in città. Prima ripresa col turbo inserito da parte di Papasidero, che subito mette a terra con un gancio destro Di Carlantonio.

Il pugile romano si rialza subito, ma l’inizio del match è tutto a favore del pratese. Papasidero cerca la corta distanza e quando entra nella guardia dell’avversario mette a segno colpi pesanti. La seconda ripresa è equilibrata, ma il match continua a pendere dalla parte dell’atleta della Pugilistica Pratese. Nella terza ripresa Papasidero insiste all’attacco, ma il pugile romano risponde per le rime e trova un paio di colpi importanti sul corpo e sul volto del pugile laniero: l’incontro entra nel vivo e i due atleti non si risparmiano. Il duello acceso continua nella quarta ripresa, con "The Boogeyman" che continua a doppiare i colpi col mancino per poi mettere in difficoltà l’avversario col gancio destro. Di Carlantonio risponde con qualche gancio pesante, ma sporadico, e infila nel finale di round un montante e un gancio che alleggeriscono il suo svantaggio.

La quinta ripresa scorre via equilibrata, su ritmi molto elevati. Nel sesto round Papasidero prova ad alzare ulteriormente il forcing e si lancia all’assalto dell’avversario. Di Carlantonio lega spesso e si salva con qualche colpo d’incontro, riuscendo forse ad aggiudicarsi il round con alcuni destri importanti a bersaglio. Indemoniato il guantone pratese nella settima ripresa, che viene anche interrotta perché a Papasidero si rompe una scarpa. Il pugile romano lavora bene sul tempo e contiene l’offensiva del talento della Pugilistica Pratese, lavorando d’incontro o d’anticipo. Nell’ottava ripresa inizia ad affiorare un po’ di stanchezza, la pressione dell’atleta pratese è meno efficace e i suoi colpi perdono velocità: alla distanza esce quindi Di Carlantonio, che ha modo di ragionare e di mettere a segno colpi pesanti. Nel penultimo round, il nono, volano colpi davvero micidiali. I due pugili cercano a viso aperto di portare a casa la cintura italiana dei super welter e l’agonismo sale alle stelle. Il pugile romano emerge nella seconda parte del match rispetto al pratese, che comunque si difende.

Nella decima ripresa i due atleti spremono ogni energia residua. La battaglia si infiamma e in 3 minuti il numero di colpi scambiati è enorme. Alla fine per i giudici il match finisce in parità ai punti e il titolo italiano dei super welter rimane vacante. "Rimane l’amaro in bocca perché pensavo di aver preso qualche punto in più anche con l’atterramento della prima ripresa – commenta Papasidero -. E’ stata comunque una grande serata e ho trovato un ottimo avversario. La boxe è imprevedibile, a volte anche nei verdetti. Spero di poter fare una rivincita e magari un nuovo match per il titolo molto presto".