La palestra Universo, nata a Prato nel 1984 col nome MIDAS in piazza San Marco, la prima con caratteristiche di grande richiamo ed oggi frequentatissima nei pressi del museo Pecci, una delle più accreditate tutta la Toscana dove ha sedi diverse, fa fede al suo nome “universale” ed allarga le propaggini a Lido di Camaiore, in provincia di Lucca, via del Secco 195, dove c’è vivo interesse degli appassionati di fitness locali e dove convengono molti pratesi soprattutto nel periodo estivo. Domani ci sarà l’inaugurazione.
Il complesso ha un’area assai vasta con 1100 metri quadri coperti e 700 metri all’aperto, apparecchiature all’avanguardia all’insegna di organizzazione, affidabilità e affabilità, innestati da Alessio Nencetti, ideatore fin dalla creazione originaria del cosiddetto tempio del fitness pratese con intenti culturistici e di benessere psicofisico, e da Gianna Meoni, una presenza vigile e stimolante. I due protagonisti si ripromettono di costituire un polo di attrazione per i molti personaggi del litorale versiliese, così come un tempo sono stati punto di ritrovo all’Universo per i vari Nuti, Veronesi e altri.
"Le attività – dice Nencett – si caratterizzeranno anche a Lido di Camaiore dai 16 anni in su con interessi diversificati: per le donne ad esempio il pilates, per gli uomini lo spinning e con assunzione di personale, oltre a quello che ha già fatto precedenti esperienze in una palestra similare. Gli orari preferiti? Quello serale nel dopolavoro, ma anche nell’ora di pranzo considerato che molti consumano un pasto frugale. La tendenza sarà quella a fidelizzare gli iscritti con iniziative varie, fondamentali in una società atomizzata come la nostra. A Prato oltre 3000 partecipanti, molti dei quali confluiranno sul litorale tirrenico nella stagione estiva secondo consuetudine e in forza anche del periodo post coronavirus che limita i viaggi all’estero. Ci ha sempre caratterizzato il coraggio di scommettere e fino ad oggi siamo stati premiati".
Roberto Baldi