Il Volley Prato alle finali "Andremo fino in fondo"

L’allenatore Novelli ci crede: "Dopo aver battuto la bestia nera Scandicci abbiamo acquisto ancora maggiore consapevolezza sulle nostre possibilità"

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Archiviata la fase a gironi, il Volley Prato guarda al futuro. Il cammino verso la B2 passa dalla pool promozione, alla quale i ragazzi di coach Novelli arrivano forti di una convinzione in più: essere riusciti a battere la bestia nera Scandicci. I fiorentini sono stati gli unici capaci di battere Prato nella fase a gironi e anche nell’ultimo match del raggruppamento giocato al Keynes hanno dato filo da torcere ai lanieri. Stavolta però il risultato è stato differente rispetto all’andata, e Prato ha piegato al tie break i fiorentini. "Il nostro primo set è stato in linea con la prestazione dell’andata con Scandicci" racconta il tecnico. "Non abbiamo giocato, facendoci prendere dal nervosismo. Dopo abbiamo reagito. Come ci capita spesso, abbiamo sofferto il loro opposto. Siamo bravi a contenere le squadre che hanno attaccanti forti di banda e anche contro i centrali di Scandicci, tra i migliori del torneo, abbiamo preso le giuste contromisure. Andiamo invece in difficoltà con l’opposto che gioca palla alta".

Prato adesso deve prepararsi alla seconda fase. Il girone sarà composto dalla prima e dalla seconda nel girone C (la lotta è fra Fucecchio, Lupi e Massa), da seconda e terza del D (forse Livorno e Cus Pisa) e della terza dell’A (in lizza Norcineria Toscana e Cortona Volley). "Negli altri gironi molte le gare da recuperare" prosegue Novelli. "Dovremmo ripartire con la seconda fase a fine aprile. Continuiamo ad allenarci per farci trovare pronti". Intanto ci sono altre buone notizie: "Con Scandicci siamo stati bravi a cambiare il nostro atteggiamento offensivo, a spostare il gioco sporco su Alpini al momento giusto" conclude Novelli, che vede segnali positivi anche in ricezione: "Primo set a parte, abbiamo ricevuto male solo nel terzo. Per il resto non siamo andati male e sono contento della nostra prova in questo fondamentale".

Stefano De Biase