
Cresus brilla in Francia "E può migliorare ancora"
L’italiano più famoso in Francia è da una settimana il cavallo Cresus di Poggio a Caiano, scuderia Mistero, allenato da Massimo Barbini e cresciuto appunto nell’allevamento Centro mediceo alle pendici del Poggio. Il successore di Valzer, che sulle pista parigina di Vincennes aveva dato entusiasmante misura di sé, nel premio Fontainebleau 10.8 sui 2100 mt, è partito bene posizionandosi in avvio secondo sulla rottura di un concorrente; prima della fine della salita ha anticipato il favorito francese Ideal du Roche apparigliando il battistrada italiano Caio Titus bond per liberarsene all’imbocco della retta d’arrivo e difendendosi facilmente dall’attacco del favorito francese, ottenendo il primo posto col tempo di 10.8 sui 2100 mt,.
Roba da stropicciarsi gli occhi, considerata anche la lunga distanza che solitamente caratterizza le corse francesi. Grande festa nel Centro mediceo dove i Barbini hanno seguito Cresus affidato alla guida vittoriosa di Michel Bazire e curato da Massimo Barbini allenatore e driver. In uno dei più estesi spazi della regione, nel raggio di 75 ettari attrezzati per allevamento, maneggio, corse ad ostacoli e trotto, ci sono sessanta cavalli da equitazione, cento da trotto, figli anche di padri nobili come Varenne, procreatore di ben 2000 figli fra cui alcuni pratesi. La filosofia dell’allevamento di Poggio è combinare le qualità delle proprie fattrici, campionesse e portatrici del sangue dei migliori prodotti dell’allevamento italiano ed internazionale, con i migliori stalloni americani, francesi ed italiani per produrre puledri pronti a diventare campioni. Nei grandi paddock delle Cascine di Tavola ognuno di loro è curato e seguito con amore e con il supporto di un team di eccellenza.
Cresus (nella foto) come Valzer ha i muscoli fortemente rilevati al di sotto della rete delle vene, distesi sotto la pelle sottile, la testa asciutta, con gli occhi in rilievo, luminosi e vivi, che si allargano verso le froge in una linea volitiva e nello stesso tempo dolce. Cresus – data di nascita 14.5.2018, altezza 160 cm, peso 438 kg – nell’avanzare degli anni di Valzer e nel contrattempo a un’unghia che ha limitato ultimamente i successi del predecessore, si sta affermando alla grande su distanze di 2000 metri e oltre (in Italia si corre prevalentemente sui 1600) più congeniali a cavalli di grossa struttura. "Cresus ha un motore dentro – ha commentato Massimo Barbini con il linguaggio spiccio del driver – Ha ancora margini di miglioramento ed è già fra i più rispettati d’Italia e d’Europa".
Roberto Baldi