REDAZIONE PRATO

Cavicchiolo, sì all’Ambra "E’ la squadra dei giovani"

Il tecnico resterà anche la prossima stagione sulla panchina dei medicei. "Vogliamo costruire un progetto nuovo, aperto a chi cerca delle sfide".

Sergio Cavicchiolo sarà ancora alla guida dell’Ambra, lo storico club di Poggio a Caiano che è rimasto il baluardo della grande tradizione della pallamano pratese a livello nazionale. Anche nella prossima stagione, infatti, la squadra medicea parteciperà al campionato di serie A2 maschile, ma lo farà con una formazione che sarà incentrata soprattutto sui giovani.

"Siamo al lavoro con il presidente Conforti – spiega l’allenatore italo-brasiliano, che per lunghi anni ha legato il proprio nome al sodalizio di Poggio a Caiano, dopo aver avuto un grande trascorso come giocatore anche nell’AlPi Prato – per costruire una squadra nuova, che dia sempre più spazio ai giovani del nostro vivaio. Stiamo cercando di farci promotori di un nuovo progetto, che convogli a Poggio a Caiano anche i migliori giovani delle altre società toscane. Pensiamo infatti di poter essere un punto di riferimento per la pallamano toscana, almeno nel campionato nazionale di A2 che sta perdendo un po’ i pezzi a causa dei problemi economici dovuti all’emergenza sanitaria".

Per il momento sono tanti i contatti in corso, anche con i giocatori della ‘vecchia guardia’ che in qualche modo saranno chiamati a fare da chioccia ai nuovi arrivati. "E’ così, anche se per il momento non abbiamo definito niente di particolare. Siamo in attesa di ricevere delle risposte, ma pensiamo che entro il mese in corso possa essere tutto pronto".

L’Ambra a questo proposito lancia un appello attraverso il suo allenatore, che ha vestito la maglia del Brasile alle Olimpiadi di Barcellona 1992 e quella dell’Italia nell’unico Mondiale disputato dagli azzurri in Giappone nel 1999.

"Vogliamo diventare un po’ i catalizzatori del mondo della pallamano maschile in Toscana, almeno per quanto riguarda la serie A2, e per questo apriamo le nostre porte a tutti quei giovani che, anche se non appartenenti al nostro territorio, vogliono provare una esperienza in questa categoria – sottolinea Cavicchiolo – Molti contatti sono già avviati, ma aspettiamo che altri giocatori si facciano avanti".

Intanto, nei prossimi giorni la federazione renderà nota la composizione dei gironi della serie A2, dove potrebbero però essere molte le rinunce. Fra queste quelle del 2 Agosto Bologna, che si è fuso con il Bologna United, del Romagna, della Poggibonsese e forse della Fiorentina.

Massimiliano Martini