La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti
Prato, 13 novembre 2018 - Forza Italia commemora le vittime dell’attentato a Nassiriya del 12 novembre 2003, ma il testo del comunicato inviato all’Ansa diventa un caso. A firmare la nota è stata la deputata pratese Erica Mazzetti che, per onorare la memoria dei 19 italiani e dei 9 iracheni che persero la vita nell’attentato, si è limitata a ricostruire l’accaduto. In una forma che a qualcuno è apparsa sospetta, se non altro perché nel comunicato appare anche un richiamo a una nota a piè di pagina. E, in effetti, il testo risulta ripreso dalla pagina di Wikipedia dedicata agli ‘Attentati di Nassiriya’: «Il 12 novembre 2003 avvenne il primo grave attentato di Nassiriya – si legge nel comunicato della deputata azzurra –. Alle 10.40 ora locale, le 8.40 in Italia, un camion cisterna pieno di esplosivo scoppiò davanti l’ingresso della base italiana dei Carabinieri, provocando successivamente l’esplosione del deposito munizioni e pertanto la morte di diverse persone tra Carabinieri, militari e civili». Identico testo si legge su Wikipedia. Così, per i capoversi successivi.
E a far sospettare il «copia incolla» è l’elenco dei soldati caduti: nella nota di Mazzetti accanto al nome ‘maresciallo capo Horacio’ appare un 2 fra parentesi quadre, esattamente come l’enciclopedia online usa fare per rimandare alle note a piè di pagina. Il primo ad accorgersi di questa sovrapposizione è stato un attivista di Fratelli d’Italia, Umberto Presutti Gallinella, che ha condiviso su Facebook la foto del comunicato e quella della voce di Wikipedia, scrivendo in maniera ironica: «Trova le differenze». Salvo poi commentare con amara ironia: «Così si ricorda il sacrificio».
Una semplice svista, in realtà, secondo la diretta interessata, Erica Mazzetti: «Ho sbagliato a non rileggere la nota inviata dall’ufficio stampa – commenta –. Ero impegnata nel completare una proposta di legge sulla riqualificazione immobiliare».