Prato, 20 aprile 2021 - Dai red carpet di Venezia e Cannes alla foglia oro, elemento che tanto caratterizza le opere d’arte custodite nei palazzi storici di Prato. La stilista Eleonora Lastrucci si è ispirata agli scrigni di cultura, arte e storia della sua città per creare la nuova collezione di abiti di haute couture immortalata negli shooting fotografici di Francesco Bolognini e Andrea Varani in location simbolo della pratesità, come Palazzo Pretorio, Palazzo Datini, il chiostro di San Domenico e la sala rossa del Municipio. Dieci nuovi abiti in tessuti pregiati, impreziositi dall’oro: foglia dorata che completa il trucco, i capelli e i gioielli, pensati e creati per questa capsule collection.
Insieme a due modelle, Lastrucci ha scelto di far indossare alcune delle sue creazioni ad una mannequin d’eccezione quale Martina Arduino, prima ballerina del Teatro alla Scala. «Amo la mia città e in questo periodo in cui la pandemia non ci ha permesso di muoversi, ho voluto ispirarmi alla tanta bellezza che fa parte del nostro patrimonio - dice la stilista - Ho provato vero incanto nell’osservare la ’mia’ Prato». E aggiunge: «Stavolta ho giocato in casa, lontana dai miei consueti viaggi di lavoro, occupandomi maggiormente della mia sartoria artigianale interna e puntando la mia attenzione sul panorama artistico nostrano custodito nei palazzi storici».
Orgogliosa d’essere pratese, Lastrucci ha trovato la formula per omaggiare «chi mi ha dato i natali». E’ nata una Capsule collection in collaborazione con l’azienda Giusto Manetti Battiloro Spa. In queste dimore antiche Lastrucci ha fatto sfilare pailettes e stoffe in seta ‘georgette’ con tulle e pizzo con polvere d’oro spruzzata con disegno in foglia. I gioielli Cornier 1757 hanno dato un ulteriore tocco pregiato agli outfit insieme all’hair style di Frank Giacone e make- up di Ana Matanovic. La direzione artistica è stata affidata a Romeo Conte. Un messaggio per la città, infine: «Questa collezione vuole essere un messaggio pasquale, di resurrezione, di quell’intimo racchiudimento interiore, prezioso, delicato, splendente come l’oro».