Vede la luce via di Cicignano, la strada collinare di collegamento con la residenza sanitaria assistita interrotta da una frana nel 2015. Dopo la buona notizia dei 785.000 euro di finanziamenti coperti per intero con fondi regionali provenienti dal Documento operativo per la difesa del suolo, ecco che arriva la determina per affidare i cantieri. Con l’atto approvato dalla giunta Calamai il Comune dà il via libera all’iter "per affidare i lavori per la messa in sicurezza del versante in frana in località Case Nuove in via Cicignano" e "dispone l’affidamento dei lavori mediante procedura di gara individuando la migliore offerta".
Dopo oltre cinque anni arriva così a compimento uno degli interventi più importanti per la messa in sicurezza del territorio. Il progetto esecutivo prevede la realizzazione di una palificata lungo il fronte di frana a valle dello smottamento, che consentirà di proteggere le abitazioni che si trovano sotto la frana, mentre a monte saranno sistemate gabbionate per favorire il drenaggio delle acque. Durante l’intervento di messa in sicurezza della frana sarà inserito un sistema di monitoraggio del muro a valle della frana a protezione delle vicine abitazioni. La sistemazione definitiva consentirà anche di allargare la sede stradale favorendo così una migliore circolazione sulla via di Cicignano, sempre molto frequentata, non solo dai residenti del borgo, ma anche dai dipendenti e dai parenti degli ospiti della Rsa. Dopo l’approvazione del progetto esecutivo, ora l’amministrazione procede con la gara per l’affidamento dei lavori che dovranno necessariamente essere svolti nella bella stagione. La frana in località Case Nuove risale al 5 marzo 2015. Il tratto interessato dallo smottamento fu prontamente chiuso dall’amministrazione comunale ed aggirato grazie alla realizzazione di un bypass. Il nuovo tratto di strada ‘provvisorio’ comunque ha sempre permesso di percorrere via di Cicignano in piena sicurezza. Sulla frana nel corso del tempo il Comune ha effettuato numerosi monitoraggi. Purtroppo su via di Cicignano vicino al torrente Stregale si trova anche un’altra frana, su cui l’amministrazione ha finanziato approfondite indagini geologiche. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è sempre stato quello di garantire la percorribilità della strada in piena sicurezza. Sempre grazie al documento operativo per la difesa del suolo la Regione ha stanziato ulteriori 161 mila euro, soldi che serviranno per finanziare uno studio mirato alla verifica dei fenomeni di sprofondamento del terreno rilevati in alcune aree della zona industriale.
Silvia Bini