SILVIA BINI
Cronaca

Vaccini e divieti frenano la quarta ondata Pegaso aperto agli over 60 senza prenotare

I numeri dei contagi ancora in crescita (ieri a Prato 63), ma il ritmo rallenta. Nuove forniture: si potrà anticipare la data della prima iniezione

di Silvia Bini

PRATO

La variante Delta si fa sentire in Toscana nel pieno della quarta ondata Covid. Nelle ultime 24 ore si è registrato un nuovo balzo in avanti dei contagi, con 63 casi di positività accertati in provincia. Il trend è allineato con quello dell’intera regione dove i nuovi positivi ieri sono stati 748, in crescita rispetto al giorno precedente. Mentre i contagi continuano a salire, si fermano però le morti causate dal virus: a Prato l’ultima vittima risale a 24 giorni fa mentre in Toscana ieri si è registrato solo un decesso in provincia di Arezzo.

La nuova ondata segnata dalla variante Delta - che a Prato colpisce il 70% dei positivi- contagia maggiormente i giovani: ne è una conferma l’età media che sfiora appena 31 anni. Mentre i contagi aumentano (a Prato sono 72 ogni 100.000 abitanti) tornano a crescere le persone ricoverate nei reparti Covid, ma non nelle terapie intensive degli ospedali toscani dove sono occupati 125 posti letto, 4 in più rispetto al giorno precedente. Al Santo Stefano sono ricoverati 18 pazienti su 22 posti a disposizoine, mentre un solo letto è occupato sui dieci della terapia intensiva. In tutta la regione sono 13 le terapie intensive occupate, tre in meno del giorno precedente. Al centro Pegaso i pazienti ricoverati sono 8 su 10 letti a disposizione. L’occupazione dei posti Covid sale, ma comunque resta molto al di sotto (2%) della soglia del 15% fissata per il passaggio dalla zona bianca alla zona gialla. A guardare la pandemia dal punto di vista statistico spicca un dato su tutti ed è quello dell’Rt, ossia l’indice di contagio, a quota 1,6. Mentre l’Rt si posiziona abbondantemente sopra 1, che è la fascia di sicurezza, a far bene sperare c’è comunque il fatto che da giorni quel numero abbia smesso di salire. È presto per fare previsioni, dicono gli esperti, ma se l’Rt continuerà a restare stabile, a breve darà effetti tangibili sul numero dei positivi. "L’indice di contagio è fermo da oltre una settimana", conferma Roberto Spighi, ricercatore dell’Istituto nazionale di fisica nucleare. "È difficile fare previsioni, ma si può ipotizzare che il virus stia rallentando. Per dirla con parole semplici: aumentano i positivi, ma con una velocità più bassa rispetto al picco". La svolta è determinata dai vaccini e dalle misure di sicurezza: "Ancora è lontana l’immunità di gregge, ma il virus adesso fa più fatica a muoversi grazie alla campagna di vaccinazioni che sta andando avanti". In Toscana la popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 47,6% del totale, ancora sotto la media italiana del 52,3%, mentre un altro 15,3% ha ricevuto la prima dose (media Italia, 11,3%). A dare la spinta alle vaccinazioni c’è la maxi fornitura da 192.000 dosi di Pfizer e Moderna (per appuntamenti dal 31 luglio all’8 agosto) e 160.000 di Moderna (per sedute dal 9 agosto a settembre) prenotabili sul portale online della Regione.

Questo consentirà di prenotare, ma anche di anticipare la prenotazione e usufruire del last minute per la somministrazione della prima dose di vaccino. La campagna mette l’acceleratore sugli over 60 (persone tra i 60 ai 79 anni) che non si sono ancora vaccinati con la prima dose e che potranno recarsi, senza dover prenotare l’appuntamento sul portale regionale, al centro Pegaso e in altri sei hub toscani messi a disposizione dall’Asl. La vaccinazione sarà effettuata con il siero Johnson & Johnson che necessita soltanto di una dose. E’ possibile accedere senza prenotazione al Mandela Forum di Firenze, ma anche a Grassina, al Palasport di Dicomano, alla cattedrale di Pistoia e alla Fondazione Sesa di Empoli. I centri sono aperti 7 giorni su 7 dalle 8 alle 22. "Questa opportunità - dicono dalla Regione- facilita la modalità di somministrazione per questa fascia di popolazione rimasta ancora da vaccinare e consente di estendere maggiormente la copertura".