SARA BESSI
Cronaca

Cento medici vaccineranno al Centro Pegaso

Oggi al via la somministrazione del siero Pfizer agli over 80: si parte con 126 dosi. Ma l’obiettivo è aumentare il ritmo già da marzo

All’ex Creaf scattano da oggi le vaccinazioni agli anziani over 80

Prato, 23 febbraio 2021 - Si inizia oggi con 126 dosi che saranno somministrate da 21 medici di famiglia: il Centro Pegaso si mette in moto per la campagna vaccinale destinata agli over 80. Tutto è pronto al pianto terra dell’edificio dell’ex Creaf che l’Asl Toscana Centro ha destinato ad ospitare l’immunizzazione della popolazione anziana. Qui sono state allestite 12 postazioni che saranno occupate in doppio turno dalle 14.30 alle 18.30.

Le preziose fiale Pfizer BioNtech con le quali avviare la vaccinazione sono arrivate e saranno distribuite ai medici direttamente dal servizio farmaceutico dell’azienda sanitaria, che si trova nel complesso di via Galcianese. Come era stato annunciato già nei giorni scorsi, la partenza avverrà un po’ al rallentatore con sei dosi a settimana per ciascuna medico. Scorta che è destinata ad aumentare, si spera, a partire dall’inizio di marzo quando le dosi per gli ultraottantenni dovrebbero prima diventare 12 a settimana per poi aumentare ulteriormente. L’organizzazione è stata messa a punto grazie al grande lavoro svolto in questi giorni dal direttore generale Asl Paolo Morello Marchese, dalla direttrice dell’ospedale Daniela Matarrese e dalla volontà dei medici di famiglia, che in massa hanno scelto lo spazio del Centro Pegaso come luogo sicuro per procedere alla vaccinazione degli assistiti più fragili.

E’ stato già stilato il calendario dei prossimi giorni: oggi, si diceva, 21 medici, che mercoledì e venerdì saranno invece 24, mentre giovedì saranno di nuovo 21. Lunedì prossimo, infine ne sono previsti 8. Il che significa che ai box del Centro Covid si alterneranno ben 98 medici in poco meno di una settimana per un totale di 588 dosi di siero Pfizer BioNtech che verranno somministrate.

Come ormai più volte spiegato, saranno gli stessi medici di base a compilare l’elenco degli anziani che hanno diritto alla vaccinazione, partendo da quelli in età più avanzata fino a chiudere con gli ottantenni. E saranno gli stessi medici a prenotare sull’apposito portale regionale la data in cui l’assistito si dovrà presentare all’hub provinciale per la somministrazione del siero anti Covid.

Alcuni medici del territorio - nell’area pratese se contano 178 - hanno deciso di non spostarsi dal comune di appartenenza. E così domani, per esempio, vaccinazioni anche a Montemurlo, in particolare alla Misericordia di via Monsignor Paolino Contardi, dove i medici potranno effettuare le somministrazioni in una tensostruttura adiacente all’Arciconfraternita. Quest’ultima ha messo a disposizione un automezzo socio sanitario per il trasporto degli anziani che non possono recarsi da soli al punto vaccinale.