Un sabato Tipo. La storia tessile della Valbisenzio

Sabato visite alle aziende Sirius e Lenzi Egisto. Alla scoperta anche dell’ex villaggio fabbrica. .

Un sabato Tipo. La storia tessile della Valbisenzio

Un sabato Tipo. La storia tessile della Valbisenzio

Nuovo appuntamento con Tipo sabato: visite guidate alla rifinizione Sirius e al lanificio Lenzi Egisto di Vaiano e La Briglia, leader rispettivamente nei processi di nobilitazione del tessuto e nelle produzioni tecnologiche e hi-performance (ritrovo alle 15 in piazza Mazzini a La Briglia). La Sirius, oggi attiva nella follatura, tintoria e finissaggio di tessuti e materie prime, trova spazio sulle sponde del Bisenzio negli stessi capannoni che alla fine dell’Ottocento l’imprenditore Beniamino Forti aveva costruito lungo la gora per ospitare lavorazioni e magazzini del suo lanificio a ciclo completo. E’ prevista anche un’insolita visita ai luoghi dell’ex villaggio fabbrica ancora in attività. L’azienda è stata colpita dall’alluvione di novembre, che ha devastato i locali e i macchinari per danni superiori a 3 milioni. Non solo i titolari, ma soprattutto i tanti operai dell’azienda, si sono subito messi a spalare quella marea di fango nei capannoni per iniziare l’opera di salvataggio. A distanza di tre mesi il lavoro non è purtroppo ultimato, fango e detriti riaffiorano nonostante le pulizie e alcuni macchinari aspettano ancora di poter ripartire, ma la partecipazione a Tipo è stata l’occasione di far conoscere e dimostrare la stoffa pratese.

A fine ’800 risale la trasformazione dell’antica ramiera della nobile famiglia dei Buonamici nell’imponente fabbricato di Gabolana a Vaiano, su cui domina la ciminiera del 1890, seconda per altezza solo a quella della Campolmi. Ferdinando Cavaciocchi, tra i pionieri dell’imprenditoria pratese, trasferì sulle rive del Bisenzio il suo stabilimento tessile a ciclo completo, iniziando la costruzione di case per gli operai nell’allora borgo di Vaiano. Dopo la crisi del 1929 il lanificio Cavaciocchi fu ricomprato e ampliato dalla famiglia Lenzi, oggi in azienda da quattro generazioni. Il fiore all’occhiello sono i tessuti ad alto contenuto tecnologico, impiegati nell’abbigliamento e nelle calzature militari o i tessuti leggeri e traspiranti per lo sport. Non manca l’attenzione al green con la linea di tessuti generati con il Pet delle bottiglie riciclate, impiegati anche nella linea fashion. Costo dell’itinerario: 15 euro intero, 12 ridotto (under 14 e over 65). Info www.tipo.prato.it, prenotazioni Ticketone, social #TipoPrato.