Un sabato notte per scoprire il bello e l’arte

Apertura straordinaria dei musei cittadini. Ingresso ad un euro alle collezioni e alle mostre in corso

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Musei aperti fino a mezzanotte e con un biglietto al costo simbolico di un euro: è l’iniziativa speciale promossa dalla rete Pratomusei per la serata di sabato 14 maggio, in occasione della Notte Europea dei Musei. Centro Pecci, Museo del Tessuto, Musei Diocesani Prato e Palazzo Pretorio aderiscono all’iniziativa patrocinata dal Consiglio d’Europa, Unesco e ICOM e aprono al pubblico - in via straordinaria - le collezioni permanenti e le mostre temporanee in corso.

Il Centro Pecci sarà aperto dalle 21 alle 24: con l’ingresso ad un euro sarà possibile visitare le mostre in corso al museo "Il giardino dell’arte" e "L’arte e la città". "Il giardino dell’arte", curata dal direttore del Pecci Stefano Collicelli Cagol, presenta una selezione di opere realizzate da artiste e artisti di generazioni diverse, provenienti dall’Italia e dall’estero, mentre "L’arte e la città", a cura di Stefano Pezzato, presenta una panoramica inesplorata dei rapporti fra arte contemporanea e ambiente urbano. Spazio anche per gli appassionati del cinema con il film "The Northman" (21.20 in lingua originale, sottotitolato in italiano, ingresso con biglietto cinema) nel quale il regista Robert Eggers trasporta lo spettatore in un viaggio pre-shakespeariano del mito di Amleto.

Al Museo del Tessuto, con orario di apertura 21-24, sarà possibile visitare la mostra Novecento Elegante. Abiti e accessori dalla donazione Fineschi, un affascinante viaggio nella moda tra fine Ottocento e metà Novecento tra completi per bambini, abiti e accessori femminili e maschili.

Apertura straordinaria dalle 21 alle 24 e biglietto ad un euro anche per il Museo dell’Opera del Duomo, mentre il Museo di Palazzo Pretorio, sempre con apertura alle 21 e chiusura alle 24, offre ai suoi visitatori una visita tra i capolavori della sua collezione permanente: opere che raccontano la storia di Prato, come quelle di Bernardo Daddi, Giovanni da Milano, Donatello, Filippo e Filippino Lippi, la gipsoteca di Lorenzo Bartolini; un catalogo che spazia dal XIV secolo fino alle opere contemporanee di Klein e Pistoletto. Al piano terreno è visitabile la mostra di Pietro Costa, ri·tràt·ti ˈpôrˌtrāts, a cura di Chiara Spangaro con i ritratti eseguiti tra il 2018 e il 2022, a cittadini pratesi e non solo.