Un dono per Mattarella. Costituzione nei simboli del linguaggio universale

Una copia del volume sarà consegnata domani al Presidente della Repubblica. Delegazione della Fondazione CariPrato e dell’Istituto Gandhi al Quirinale.

Un dono per Mattarella. Costituzione nei simboli  del linguaggio universale

Un dono per Mattarella. Costituzione nei simboli del linguaggio universale

Verrà consegnata domani pomeriggio nelle mani del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la Costituzione tradotta a Prato, per la prima volta in forma integrale, utilizzando il linguaggio simbolico della Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA).

Provvederà alla consegna, che avverrà al Quirinale, una delegazione guidata dalla presidente della Fondazione Cassa di Risparmio, Diana Toccafondi e dal dirigente dell’Istituto Gandhi, Mario Battiato. Parteciperà anche la dottoressa Adriana Cogode, prefetto emerito di Prato, che ha condiviso e appoggiato il progetto.

Il progetto è stato promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Prato che ha sostenuto la pubblicazione del volume, è stato realizzato dall’Istituto comprensivo Gandhi di Prato. La stampa del volume, reso disponibile anche sul web e scaricabile gratuitamente, è stata affidata a Gli Ori-Editori contemporanei.

L’obiettivo dell’inclusione, e quindi la piena applicazione dell’articolo 3 della Costituzione, ha motivato la scelta di tradurre e rendere fruibili tutti i 139 articoli (attraverso un linguaggio comprensibile per tutti. Con il termine CAA si indicano, infatti, le strategie che, attraverso il ricorso a un linguaggio simbolico codificato, possono semplificare e migliorare la comunicazione di tutte le persone che hanno difficoltà, temporanee o permanenti, nell’utilizzare i più comuni canali comunicativi.

Già da alcuni anni esiste la versione in Comunicazione Aumentativa Alternativa anche della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, ovvero di quella che a buona ragione può essere considerata come una sorta di “Costituzione Internazionale della Disabilità. L’invenore della CAA è Charles Bliss (nato Carl Blitz), un ingegnere austriaco vissuto nel XX secolo: nel 1949 che Charles pubblica i 3 volumi di Semantography (nome da lui attribuito alla scrittura mondiale). Sottotitolo dell’opera era "IUna scrittura logica per un mondo illogico". L’obiettivo di Bliss con quest’opera era di comunicare indipendentemente dal paese d’origine, superando qualunque barriera linguistica.