REDAZIONE PRATO

Svergognata o Misandra. Ma libera

Proprio nel giorno della festa della donna, mercoledì 8 marzo alle 21,15, andrà in scena in Sala Banti a Montemurlo "Svergognata" di Antonella Questa, uno spettacolo che porta a galla le trappole in cui spesso inconsapevolmente cadiamo, ovvero il bisogno di approvazione, la schiavitù dell’immagine e della desiderabilità sociale che ci distraggono da ciò che realmente desideriamo e da ciò che siamo. Ancora una volta Antonella Questa si immerge nelle pieghe della società con il suo sguardo ironico, che solleva il giudizio, per mettere in luce le nostre debolezze. Per prenotare un posto basta chiamare il 350 0989104. Sempre a teatro, e non solo per i più piccoli, da segnalare oggi alle 17 al Metastasio "Alice attraverso lo specchio", con Arianna Serrao e Costantino Buttitta, una favola scritta da Fabrice Melquiot che immagina Alice che, contando sui poteri del sogno e della fantasia, invece di cadere nella tana del Bianconiglio, si imbarca in un’esplorazione volontaria: quella dell’altro lato dello specchio. È lì che Alice incontra altre giovani eroine, come Dorothy de Il mago di Oz, o Zazie, una ragazza il cui sogno, creato da Raymond Queneau, era quello di prendere la metropolitana. All’incrocio dei rispettivi percorsi, queste giovani ragazze si incontrano dall’altra parte dello specchio, dove tutto è possibile, tempo e spazio sono relativi, passato e futuro convivono e tutto può essere ribaltato grazie alle leggi della fisica, ma anche della fantasia.

Infine, da ricordare stasera alle 21.30 al Teatro La Baracca ultima replica de La Misandra di e con Maila Ermini, una commedia che dà voce all’incredibile storia di Sandra Lupi, processata per misandria. Odia gli uomini e non fa nulla per nasconderlo. Accusata di sospetto avvelenamento, si difende davanti al giudice, dichiarando di non voler essere sopraffatta nel suo essere donna da una società che, non solo la sfrutta come donna, ma tende ad annullare le differenze e a uniformare tutto. La commedia racconta anche una lotta contro il mondo indifferenziato, uniformato, che nasconde i suoi lati oscuri sotto il tappeto per non parlarne più e offrire una società buonista e conformata. Prenotazioni 333 2713136 [email protected]