Solidarietà a Belgiorno dopo l’aggressione: "Intollerabile ci siano zone franche"

Solidarietà da Fratelli d’Italia a Claudio Belgiorno minacciato con un coltello da due magrebini a Prato. Foti e Campione condannano l'aggressione e chiedono intervento contro illegalità e degrado a Galciana.

"A nome del gruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, esprimo piena solidarietà e vicinanza a Claudio Belgiorno, capogruppo FdI in consiglio comunale a Prato, minacciato con un coltello, in pieno giorno, da due magrebini che gli hanno impedito di filmare lo stato di illegalità, legato allo spaccio di droga, che interessa la frazione di Galciana". Lo ha detto Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, commentando la notizia dell’aggressione a Belgiorno a Galciana avvenuta venerdì. "Nel condannare duramente questa azione criminale, sulla quale ci auguriamo che le forze dell’ordine facciano piena luce per consegnare nel minor tempo possibile questi violenti alla giustizia, è intollerabile - sottolinea Foti - che vi siano delle zone franche, spesso conosciute dalle amministrazioni locali e tollerate, nelle quali i tanti cittadini per bene che le abitano devo giornalmente sottostare a scene di criminalità, degrado e impunità". "La sicurezza è un diritto che spetta a tutti gli italiani e per questo il governo Meloni proseguirà nell’opera già avviata di bonifica di queste sacche di criminalità, facendo sentire forte la presenza dello Stato", conclude Foti.

Solidarietà a Belgiorno arriva anche da Susanna Campione, senatrice di Fratelli d’Italia eletta in Toscana e componente della Commissione Giustizia di Palazzo Madama. "È ora di stroncare queste condotte illegali, pericolose per la collettività, per troppo tempo ignorate dalle amministrazioni toscane, nel nome del buonismo e dell’accoglienza indiscriminata. Sono al fianco del consigliere Belgiorno e mi auguro che questo episodio non venga sottovalutato o addirittura ignorato".