Siap: "Mancano uomini e mezzi"

Il sottosegretario di Stato al ministero dell’Interno, Emanuele Prisco, ha partecipato a un convegno sulla sicurezza a Prato, affrontando le criticità legate alla carenza di personale e mezzi nella Polizia locale. Il sindacato Siap ha sollecitato maggior attenzione alle specificità del territorio pratese.

PRATO

Giornata pratese intensa per il sottosegretario di Stato al ministero dell’Interno, Emanuele Prisco che ha avuto un incontro col questore Pasquale Antonio de Lorenzo. Prisco era in città un convegno sulla sicurezza integrata negli spazi pubblici, organizzato dal sindacato di polizia FSP il cui segretario è Alfonso Luciano: l’appuntamento si è svolto nell’aula magna al Pin ed è stato patrocinato dal Comune di Prato, dal Pin e dall’Ordine degli architetti. Prisco è stato presente anche alla riunione della direzione provinciale del sindacato Siap su alcune criticità. Fra i punti dolenti, "il sottorganico cronicizzato che rispecchia la carenza nazionale per il blocco delle assunzioni nel pubblico impiego con le ricadute su tutti gli uffici in città non proporzionate alla densità della popolazione e al territorio". Siap aggiunge "la carenza di mezzi" di cui risentono soprattutto i poliziotti della squadra volante "destinati al controllo del territorio e al soccorso pubblico, ufficio che ha oltre il 60% del parco auto inutilizzabile per problemi legati alla mancata sostituzione delle auto anche per eccessivo chilometraggio". Un’occasione in cui il Siap ha inteso "sensibilizzare gli uffici del Dipartimento sollecitando una maggiore considerazione strutturale della Polizia su Prato adeguata alle peculiarità del territorio". del resto come ricorda Giuseppe Crupi di Siap Toscana "Prato è la terza città del centro Italia per numero di abitanti, con una presenza straniera censita oltre il 20% e con un’ampia area industriale, elementi che, per loro natura, Governo e Viminale dovrebbero tenere più in considerazione".

Sa.Be.