Si mobilitano le società di calcio: "Bollette a carico del Comune"

Antoni (Iolo) capofila dell’iniziativa che produrrà un documento congiunto con una serie di richieste

Il mondo del calcio chiede risposte. Dopo l’allarme lanciato sulle pagine de La Nazione dal vicepresidente della Zenith Prato, Enrico Cammelli, per il boom dei costi energetici e di tutte le utenze degli impianti sportivi, a raccogliere la preoccupazione sul futuro del movimento sportivo è il presidente dello Iolo Calcio, Gianrico Antoni. Anche al Fantaccini l’ultima bolletta ha rappresentato uno choc. "A luglio 2021 abbiamo pagato 700 euro di luce, quest’anno il costo è salito a 2300 euro", racconta Antoni. "Purtroppo non siamo riusciti ad avere una tariffa dell’energia bloccata e quindi abbiamo dovuto fare i conti con le oscillazioni del mercato. Quello che ci allarma è che questa maxi bolletta è arrivata con l’attività sportiva quasi del tutto ferma. Non osiamo immaginare cosa potrà accadere in autunno e in inverno". Il presidente dello Iolo si è fatto promotore di una richiesta di incontro all’assessore Luca Vannucci. Non solo. Antoni preparerà un documento congiunto assieme agli altri presidenti pratesi delle società di calcio per cercare una soluzione condivisa al problema delle bollette. "Ci rendiamo conto che il problema è nazionale - prosegue Antoni - ma noi abbiamo bisogno di un sostegno immediato. Qui le strade sono due: ristori da parte delle istituzioni coinvolgendo Comune e Regione, oppure mettere le bollette a carico dell’amministrazione comunale. D’altronde i rincari sono fuori controllo e modo di diminuire i consumi non c’è, anche perché non abbiamo alcuna intenzione di rallentare con l’attività sportiva". Intanto a muoversi per cercare una soluzione al problema energetico è anche la Figc Toscana. Uno dei modi per diminuire i costi in bolletta è infatti quello di perseguire l’efficientamento energetico degli impianti. Da qui la convenzione con Duferco per l’installazione di pannelli solari. "Duferco manderà un tecnico nell’impianto per una relazione preliminare", spiega il vicepresidente Massimo Taiti.

"Poi la società deciderà come intervenire. Dato che si tratta dai lavori che vanno dai 13.000 ai 60.000 euro di costo, allora la Lega Nazionale Dilettanti e il Credito Sportivo hanno fatto convenzione per mutuo light. Di fatto c’è l’erogazione fino a 60.000 euro di fondi a tasso agevolato e pagamento dilazionato, senza che il presidente della società debba mettere alcun tipo di garanzia personale".

Stefano De Biase