Da domani al Museo del Tessuto quinta edizione del festival "Seta. Dialoghi sulla Cina contemporanea", tre giorni per approndire la conoscenza della Cina di oggi, dalle relazioni internazionali con l’Occidente e l’Europa, allo stato dell’economia, fino alle ultime tendenze in campo letterario e musicale. Un festival come sempre interessante da seguire, non solo per gli accademici e i cultori della materia. Si comincia alle 10 con "Viaggi e miraggi tra cambiali e mercature d’oriente", con il breve monologo dedicato a Marco Polo dell’attore pratese Beppe Allocca e l’intervento di Duccio Balestracci già professore di storia e civiltà medievali all’università di Siena. Alle 11 conferenza su "Iran, Russia e Cina come nuovi attori delle relazioni globali" con Nima Baheli esperto di geopolitica iraniana, Orietta Moscatelli voce storica di Limes per quanto riguarda la Russia ed Aurelio Insisa, esperto di relazioni internazionali per il centro Asia. Nel pomeriggio alle 14.30 La rivoluzione dell’auto elettrica, tra sostenibilità e minaccia protezionistica, con Sergio Papa dell’università di Modena, Alessio Longo creatore del podcast Punto Cina e Federico Mazzoni presidente Aci Prato; alle 17 la scrittrice Martina Caschera parlerà dei fumetti cinesi.
Venerdì i due panel al mattino avranno come protagonisti Gabriele Battaglia, autore del popolare podcast Il cielo sopra Pechino, e Andrea Cavazzuti, fotografo e regista che vive in Cina dal 1981 e profondo conoscitore del paese e delle sue trasformazioni; a seguire Lorenzo Lamperti in collegamento da Taipei e Ilaria Maria Sala da Hong Kong e Cecilia Attanasio Ghezzi dialogheranno con Gabriele Barbati, giornalista della redazione esteri del TgLa7. Nel pomeriggio spazio alla letteratura: si parlerà di noir con Andrea Cotti, sceneggiatore televisivo, e Stefania Stafutti docente di lingue e letteratura cinese all’università di Torino. Il sabato sarà dedicato al’insegnamento e alla didattica del cinese a cura di Anic (Associazione nazionale insegnanti di cinese) che presenterà un lezione aperta sulla mediazione culturale e sulle sfide dell’insegnamento nella classe di sino discendenti, tema molto importante per la nostra città. Nel pomeriggio laboratori aperti per famiglie e bambini e, a seguire, un incontro dal titolo Business con la Cina: innovazione, finanza e digitale a cura di Associna. Gran finale alle 21.30 al Capanno di via Genova con il concerto a ingresso libero rock della band The Sino Hearts il cui cantante Zhong Yuxin arriva appositamente da Pechino dopo un lungo tour di successo in Giappone e Corea. Il Festival ospiterà anche tre originali attività collaterali: un food tour organizzato da Sarah Manganotti (già sold out), una colazione con bacchette sabato alle 8.30 con la mediatrice culturale Jada Bai (da prenotare a [email protected]) e alle 17 un tour nella Prato meno convenzionale, un viaggio nella street art a cura di Silvia Iovino ([email protected] o whatsapp 351 3160218). Per maggiori informazioni pagina Fb Festival Seta.