Scontro con il tir, muore a 49 anni L’ultimo gesto: ha donato gli organi

Stella Laurini faceva la mental coach e viveva in città. Era in Friuli per fare visita a una parente che aveva appena partorito. L’auto su cui viaggiava è finita contro un camion per cause ancora da accertare

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È morta in ospedale a Udine, dove era ricoverata da lunedì mattina, Stella Laurini, pratese di 49 anni, rimasta coinvolta in un terribile incidente stradale accaduto a Spilimbergo (in provincia di Pordenone). Laurini viveva a Prato insieme al compagno ed era coach e trainer in programmazione neurolinguistica, una sorta di supporto psicologico soprattutto nei confronti delle donne. Tanti sono stati infatti ieri i messaggi di dolore e commozione che sono stati lasciati sui social network non appena è cominciata a circolare la notizia della sua morte.

Stella Laurini è morta dopo un giorno di agonia all’ospedale di Udine dove era stata portata in elisoccorso. Secondo quanto accertato, lunedì mattina la donna era alla guida di una Polo Wolkswagen quando – per cause che sono ancora al vaglio degli investigatori – la macchina è andata a schiantarsi contro un camion. L’impatto è stato terribile. Sul posto sono intervenuti i soccorsi: l’ambulanza e i vigili del fuoco per estrarre il corpo rimasto prigioniero delle lamiere contorte della macchina. La donna, quando è stata estratta dall’abitacolo, era già in arresto cardio circolatorio. Il medico dell’ambulanza, capita la gravità della situazione, ha chiesto l’intervento dell’elisoccorso. Laurini è stata trasportata in elicottero all’ospedale di Udine dove, però, si è spenta ieri mattina, a 24 ore di distanza dalla tragedia. Secondo quanto appreso, Laurini si trovava in Friuli per fare visita a una parente che aveva partorito da pochi giorni.

Come era volere di Stella, gli organi sono stati donati. L’ultimo gesto di amore di una donna che viene definita da tutti "meravigliosa", "una professionista che svolgeva il suo lavoro con passione e amore", "che metteva gli altri di fronte a tutto".

"Oggi c’è una stella che brilla in più in cielo. Ti amerò per sempre", è stato invece il commento lasciato su Facebook dal compagno di Stella, Marco Mirisola.

Laurini si era fatta conoscere e apprezzare nel suo settore per il sostegno e il supporto che aveva dato a tanti pazienti. Quegli stessi pazienti che ieri hanno voluto lasciare un ricordo di quella donna sempre sorridente e disposta ad aiutare gli altri.

"Le parole non escono in questo momento ma Stella è stata per molte persone un riferimento di professionalità, speranza, gentilezza, amore e tenacia – l’ha ricordata una sua ex paziente – Forza e tenacia, riusciva a dare equilibrio e sicurezza con i suoi gesti e con la sua eleganza. Un angelo in terra che ora lo sarà per sempre".

L.N.