M. SERENA QUERCIOLI
Cronaca

Soffoca mentre mangia a scuola. Salvato da un insegnante grazie alla manovra di Heimlich

Paura alla Pontormo: lo studente ha ingoiato un pezzo di un panino e si è sentito male. Il professor Cristiano Ferri lo ha subito soccorso

Carmignano (Prato), 17 marzo 2024 – Uno studente stava soffocando per un boccone di pane e prosciutto. E’ stato solo grazie alla prontezza di un insegnante, il professor Cristiano Ferri, docente di arte e immagine alla scuola media Pontormo a Carmignano, che la disavventura non si è trasformata in tragedia: lo studente è stato salvato grazie alla manovra di Heimlich che Ferri sa eseguire molto bene.

Il fatto è accaduto durante la ricreazione. "In quel momento – racconta il docente – ero sul terrazzo quando alcune colleghe sono corse a chiamarmi spiegandomi quello che stava accadendo. Lo studente è di grossa corporatura e, per fortuna, io lo sono altrettanto. Non ho avuto difficoltà a praticare la manovra di Heimlich, ossia la compressione del diaframma, spingendolo verso l’alto, in modo da causare il colpo di tosse e la conseguente espulsione del boccone. Lui non riusciva a respirare, aveva cambiato colore in viso. E’ stato tutto così rapido: solo dopo ho ripensato alla situazione che mi ero trovato davanti mentre le colleghe piangevano disperate. Loro sono state rapide nell’accorgersi del suo malessere e io non mi sono lasciato prendere dall’emotività. Devo ringraziare per la prontezza la custode Nadia Garzi, le professoresse Manfredini, Massaro e Mazzoni".

Cristiano Ferri
Cristiano Ferri

E così per il ragazzo, studente che frequenta la seconda, la ricreazione si è conclusa con tanto spavento ma non si è reso necessario allertare il 118: la scuola ha avvisato i genitori che sono venuti a prendere il figlio. Il professor Cristiano Ferri, oltre ad essere insegnante, è vicepreside della scuola Pontormo e nel tempo libero allenatore da 25 anni del Mezzana Calcio: "Nell’ambiente sportivo – prosegue Ferri – dobbiamo seguire i corsi di rianimazione, utilizzo del defibrillatore e quindi conosco le tecniche ma a scuola non mi era mai capitata un’emergenza da affrontare. L’ho fatto con lucidità e fermezza, anche io ho una figlia di 11 anni. Bambini e ragazzi devono mangiare con calma e senza parlare in contemporanea".

Cristiano Ferri, 52 anni, architetto, ha iniziato la carriera come calciatore poi è passato al ruolo di allenatore e di docente delle medie dal 2003. A nominarlo vicepreside è stato il dirigente scolastico Luca Borgioli: "Sarò sempre grato al dirigente – conclude Ferri – per la fiducia che mi ha dimostrato in questi anni". Ieri la famiglia dello studente ha inviato i ringraziamenti al vicepreside attraverso i social: "Grazie di aver salvato la vita a nostro figlio".