Sara Bessi
Cronaca

Palazzina esterna del Santo Stefano, bocciato il ricorso dell’azienda Nigro: “Non ci fermeremo qui”

L’azienda di costruzioni di Prato porterà la causa fino al Consiglio di Stato

L'esterno dell'ospedale di Prato Santo Stefano

Prato, 20 marzo 2023 - I lavori per la costruzione della palazzina esterna dell’ospedale Santo Stefano potranno partire e saranno affidati alla Nbi spa di Roma: nella tarda mattinata di oggi, 20 marzo, è arrivato il pronunciamento del Tar della Toscana che ha bocciato nel merito il ricorso presentato dalla Nigro & C costruzioni di Prato, seconda classificata nella gara d’appalto per la nuova struttura che accoglierà oltre 100 posti letto, vinta dalla romana Nbi. La Nigro aveva impugnato l'esito della gara adducendo vizi di forma.

Così il Tar, dopo aver rigettato la richiesta di sospensiva, ora ha respinto il ricorso nel merito. A questo punto l'Asl può andare avanti e assegnare il cantiere, probabilmente entro aprile. Per Giovanni Nigro, titolare della omonima azienda di costruzioni, afferma che "restiamo convinti delle nostre motivazioni e già da ora annunciamo che andremo avanti con la battaglia legale, presentando ricorso al Consiglio di Stato. Una scelta che a questo punto non pregiudica l’andamento dei lavori all’ospedale Santo Stefano, che per noi in quanto impresa del territorio ha sempre rappresentato la priorità, ma che al contempo ci consente di dare sostegno fino in fondo alle nostre ragioni.

Come sostenuto anche dai nostri legali (avvocati Guido Giovannelli, Mauro Giovannelli, Francesca Bevilacqua e Luca Giagnoni), continuiamo a contestare l’aggiudicazione dell’appalto rispetto alle reali offerte presentate". Nigro punta il dito contro l'atteggiamento dell'Asl: "Vorremmo evidenziare il basso profilo mediatico sempre mantenuto nella vicenda dalla nostra impresa. Lo stesso non si può dire dell’Asl Centro che nonostante ci fosse un ricorso pendente al Tar, in pochi giorni ha voluto prima annunciare a mezzo stampa la decisione di affidare il cantiere e poi ha dato evidenza al sopralluogo effettuato assieme all’impresa affidataria dei lavori. Una modalità poco rispettosa nei confronti della nostra azienda. Qualcuno ha già dimenticato quanto accaduto in piena pandemia covid, con la Nigro Costruzioni impegnata a tempo di record a realizzare le ‘ali’ del Santo Stefano”.