SARA BESSI
Cronaca

Post alluvione, l’aiuto degli psicologi: "Siamo a disposizione per sedute gratuite. Il trauma va superato"

Un gruppo di professionisti, assieme alla psichiatra Teresa Zucchi, offre sette incontri gratuiti online o in presenza. "Eventi così tragici possono causare disagi che arrivano a compromettere la qualità della vita"

Teresa Zucchi con Aurora Vestri, Gioia Poggi e Francesca Giovannini

Prato, 13 novembre 2013 – È uno choc sentirsi impotenti di fronte a una calamità naturale così disastrosa come un’alluvione. Il senso di insicurezza e i timori per la propria vita e quella dei propri cari, il veder distrutti i sacrifici di un’esistenza diventano macigni da rimuovere il prima possibile. Un gruppo di psicologi, insieme alla psichiatra Teresa Zucchi, sia pratesi che non, specializzati in traumi ed emergenze, hanno deciso di offrire gratuitamente sedute a chi ha patito i danni dell’alluvione.

Come nasce quest’idea?

"Quando un grave evento colpisce la collettività si crea una condizione di elevata emotività che riguarda l’individuo e la comunità. Per questo motivo occorre prendere in considerazione non solo gli aspetti materiali ma anche i risvolti psicologici scaturiti dalla percezione della minaccia. Ho ritenuto necessario dare il mio contributo offrendo una risposta di supporto psicologico e coinvolgendo enti con cui collaboro, specializzati nello stress traumatico".

Quali reazioni di fronte ad eventi così tragici?

"Senso di stordimento e di irrealtà caratterizzano la fase iniziale di choc: difesa fisiologica per mantenere un certo distacco e far fronte ai bisogni immediati. Poi la fase di impatto emotivo con impotenza, ansia, rabbia, paura, sintomi somatici ed attivazione delle difese del sistema nervoso. Infine, la fase di fronteggiamento con il recupero della riflessività e della padronanza emotiva e gestionale. Si tratta della ’reazione acuta da stress’ e va precisato che, per quanto intensa, non è un disturbo ma una fisiologica risposta adattativa a un evento abnorme. In alcuni casi, i disagi possono diventare persistenti causando una compromissione della qualità di vita".

E’ bene affrontare subito tali emozioni?

"Certo. Un intervento tempestivo, finalizzato alla stabilizzazione emotiva, previene il consolidamento della memoria traumatica, l’evoluzione verso problematiche più complesse e permette un più rapido recupero psicofisico".

Quali tecniche potranno essere utilizzate?

"Emdr (eye movement desensitization and reprocessing) e protocolli di terapia cognitive comportamentale: due interventi psicologici indicati dalle linee guida sanitarie. Queste tecniche, già utilizzate dal nostro team durante la pandemia covid, hanno analoga efficacia in presenza e online".

Come si fruirà del servizio?

"Il servizio è erogato da me e dalle psicoterapeute della mia equipe, psichiatri e psicoterapeuti del centro clinico De Sanctis di Roma, della scuola di psicoterapia Training School di Roma con il patrocinio dell’associazione Emdr italia, ApertamenteWeb e Karibuni Onlus. Rinaldo Perri e colleghi ricercatori di neuropsicologia all’Università Niccolò Cusano coordineranno una parte sperimentale finalizzata a perfezionare l’efficacia clinica dei due interventi psicologici evidence-base. E’ un percorso gratuito di 7 incontri in presenza o online (per prenotare 0574/575884 il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9,30 alle 13)”.