REDAZIONE PRATO

Permesso auto invalidi, "Lista d’attesa chiusa da 20 giorni"

L’odissea di una novantenne. La figlia: ‘Non sappiamo a chi rivolgerci’

La cittadina si è mossa per tempo per il rinnovo del permesso ed evitare inutili multe

Prato, 25 gennaio 2018 - «Da venti giorni la lista per accedere alla visita del medico legale per il rinnovo del tesserino invalido è chiusa. Sono venti giorni che sto cercando di parlare con qualcuno e di farmi spiegare come poter accedere al servizio, ma nessuno mi ha risposto». A parlare è la figlia di una signora novantaduenne e disabile, che necessita del tesserino invalido, in scadenza il 5 febbraio prossimo.

«Eppure mi sono mossa per tempo, almeno venticinque giorni prima - prosegue nella denuncia la donna - Le uniche certezze che ho è che le liste sono chiuse a Prato e a Montemurlo. Nessuno ha saputo dirmi quando potranno essere riaperte. Una mia collega per la stessa richiesta di rinnovo è stata indirizzata a Pistoia. Il permesso invalidi mi è necessario per portare la mamma alle varie visite».

La donna racconta di aver telefonato più volte al numero indicato proprio per questo servizio e «che ad un certo punto parte un disco registrato. Per questo motivo alla fine mi sono decisa ad andare allo sportello per parlare direttamente con un operatore». E a questo punto si è aperto un altro capitolo. «Ho scoperto solo andando direttamente sul posto che il gestore del servizio è cambiato, non è più Essegiemme ma Consiag Servizi Comuni. Già riuscire a trovare l’ufficio è stata un’impresa. Non c’era neppure un cartello che indicasse dove poter andare - prosegue nel suo racconto la figlia della ultra novantenne - poi una volta arrivata, non sono riuscita a farmi dare le spiegazioni sperate... anzi».

L’amarezza della cittadina sta nel fatto che «accedere ad un servizio così importante per chi è disabile sia diventato una corsa ad ostacoli. Non è giusto, soprattutto perché non sappiamo adesso più a chi rivolgerci. E poi la scadenza del permesso è ormai alle porte: il 5 febbraio è vicino e io non so proprio come poter risolvere questo problema». Il permesso viene rilasciato per un periodo di due o cinque anni a secondo del tipo di handicap proprio del paziente.

«Quel che è bello è che non basta neppure la documentazione medica per il rilascio del tagliando per la macchina - conclude la donna scoraggiata - ma dovrò accompagnare la mamma alla visita del medico legale, credo al centro Giovannini. E già questo è un grande scomodo per una persona anziana e con problemi di mobilità».