Dopo aver chiamato Francesco Macrì, presidente esecutivo di Estra, Gianni Cenni, presidente della Commissione consiliare Controllo, ha convocato il presidente di Publiacqua, Nicola Perini. Sono i due nomi di riferimento delle società che insieme ad Alia costituiscono l’ossatura della partecipate della Multiutility della Toscana centrale. Due incontri diversi, ma entrambi interessanti per aprire gli occhi sulla realtà di maxi aziende che affondano le radici a Prato.
Cenni ha nuovamente aggirato le polemiche di qualche commissario (soprattutto Simone Mangani, il dem che ha posto l’accento sull’appropriatezza dei temi trattati) ed è andato avanti: "Anche stavolta abbiamo avuto un’audizione interessante e utile - dice Cenni - per Perini il progetto Multiutility sta andando avanti come l’indirizzo originario che era stato dato anche dal Comune di Prato. Registriamo questa visione che ha anche valore politico" ma "sembra che altro bolla in pentola e incomba...".