Paura in un pub: rompono il naso a un cameriere. “Spedizione punitiva perché aveva difeso 2 ragazze”

L’episodio è avvenuto al "Wallace", in piazza Mercatale

CARATE INCIDENTE

CARATE INCIDENTE

Prato, 5 giugno 2023 – La sua unica ’colpa’ è stata quella di dare rifugio all’interno del pub Wallace, e poi di scortare, alcune ragazze che venerdì sera, dopo la chiusura del locale, avevano bussato alla porta per sfuggire alle attenzioni morbose e inopportune di un gruppo di giovani di origine marocchina.

Da questo episodio sarebbe nata una sorta di ‘rappresaglia’: la sera successiva, infatti, il cameriere, 24 anni, è stato aggredito intorno alle 23.30 mentre il locale era pieno di avventori. Il giovane barman ha riportato la rottura del setto nasale con una prognosi di 21 giorni. Ieri pomeriggio la mamma del ragazzo ha presentato denuncia ai carabinieri.

Una sorta di spedizione punitiva annunciata la sera prima, secondo la ricostruzione raccontata dal titolare del Wallace, Massimo Cosmo. "Quando le ragazze, che hanno chiesto ai camerieri di poter attendere al sicuro l’arrivo dei loro genitori, sono state accompagnate fuori dal pub, il gruppo di stranieri, insultando i miei ragazzi, ha gridato che il giorno successivo sarebbero tornati per sistemare la faccenda. Purtroppo sabato sera intorno alle 23.30 il gruppo di ragazzi si è seduto a un tavolino e quando il cameriere si è presentato per prendere la comanda, è stato colpito in faccia. Gli sono stati lanciati contro un posacenere e delle sedie. E’ stato colpito anche in testa".

Gli aggressori si sono dati alla fuga, mentre il 24enne ha avuto necessità di essere trasportato con un’ambulanza del 118 al pronto soccorso del Santo Stefano per le cure del caso.

«E’ impossibile lavorare in queste condizioni in uno dei posti più frequentati della movida – lamenta Cosmo – I lavoratori hanno paura. Ci vorrebbe una maggiore presenza delle forze dell’ordine, che abbiamo chiamato anche sabato sera, senza però che arrivassero". L’aggressione è stata filmata dalle telecamere di videosorveglianza, adesso al vaglio dei carabinieri che hanno ricevuto la denuncia.

Sa.Be.