REDAZIONE PRATO

Patto tra Copernico e New Haven. In classe con docenti madrelingua

Gli universitari faranno lezione di inglese ai liceali pratesi

I ragazzi della New Haven in piazza del Comune in occasione di Prato Campus Week, la festa delle università con sede in città

Prato, 31 agosto 2016 - New Haven University chiama, liceo Copernico risponde. Dopo la fortunata esperienza dello scorso anno, la collaborazione si irrobustisce. La sede pratese dell’università americana trova nel liceo Copernico la possibilità di far frequentare ai propri studenti i laboratori di chimica e biologia e il liceo Copernico può contare su studenti madrelingua capaci di affiancare i docenti italiani nel condurre lezioni in inglese. Ieri mattina in Provincia, alla presenza del presidente Matteo Biffoni e della consigliera Paola Tassi, la firma a tre per la convenzione tra Provincia (la dirigente Rossella Bonciolini), liceo Copernico (il preside Stefano Gestri) e New Haven (il responsabile della New Haven Tuscany Campus, Kevin Murphy).

Docenti e studenti dell’Università americana utilizzeranno i laboratori di chimica e di biologia della scuola. Alle lezioni potranno partecipare anche i docenti del Copernico a scopo di autoformazione. La New Haven, in cambio, metterà a disposizione dell’istituto studenti che svolgeranno un tirocinio di docenza in inglese in compresenza con i professori italiani. L’università americana pagherà al Copernico un forfait comprensivo dell’uso dei locali, dell’utilizzo delle attrezzature e anche dell’assistenza tecnica di alcuni dipendenti del liceo. Le risorse saranno utilizzate anche per la manutenzione dei laboratori. Oggi arriveranno a Prato gli studenti americani coinvolti nel progetto (15 per il laboratorio di chimica, una decina per quello di biologia), la prossima settimana inizieranno le lezioni teoriche, poi, da metà settembre saranno utilizzati anche i laboratori. Scambio di didattica, ma anche scambio di culture e di esperienze.

«Una collaborazione davvero proficua - ha detto il presidente Matteo Biffoni – Un modo per allacciare e costruire relazioni positive tra giovani». Una realtà testimoniata dal responsabile della New Haven Tuscany Campus, Kevin Murphy: «Noi siamo a Prato dal 2012 e in questi anni ho visto crescere il rapporto fra i nostri studenti e quelli italiani. Ora si conoscono, trascorrono del tempo insieme». Un’opportunità favorita anche da una maggiore apertura dei ragazzi e delle famiglie italiane che non si sottraggono al confronto. «C’è stato un cambiamento – conferma il preside Gestri – le famiglie accolgono con simpatia gli studenti stranieri e nascono interessanti relazioni». Per guardare meglio oltre i nostri confini in un sano esercizio di accoglienza.