L’appuntamento per il passaporto? Fra 5 mesi. "Chi ha difficoltà scriva alla Questura"

L’ufficio è sommerso dalle pratiche e in diversi hanno avuto problemi a fissare una data. "Nessuno resterà senza documento"

Un passaporto

Un passaporto

Prato, 19 giugno 2022 - L’appuntamento per fare il passaporto alla figlia? Ripassi il 3 novembre. E addio sogni di vacanze all’estero. La segnalazione arriva da Paolo Limberti che, nei giorni scorsi, si è collegato al sito della Questura per prendere on line un appuntamento per fare il passaporto alla figlia di 12 anni. E’ chiaro che il documento gli servirebbe velocemente per andare in vacanza. Peccato, che le attese siano lunghissime e che non sia l’unico ad avere avuto questa idea dopo due anni in cui è stato praticamente impossibile viaggiare per il Covid.

"Mi sono collegato al sito della Questura ma il primo appuntamento disponibile me lo dava il 3 novembre – ha detto Limberti – A quel punto ho chiamato il numero dell’Ufficio passaporti che appare in internet. Ho telefonato più volte negli orari indicati, dalle 11,30 alle 13,30, ma nulla. Mi dava sempre occupato e quando finalmente era libero, nessuno rispondeva. Vorrei capire che cosa devo fare, rinunciare alla vacanza perché non posso fare il passaporto a mia figlia?".

Non è la prima volta che qualcuno solleva il problema dei ritardi per avere un appuntamento per fare il passaporto. Poco tempo fa, un altro lettore aveva avuto le stesse difficoltà. Difficoltà che, a onor del vero, non riguardano solo Prato ma un po’ tutte le Questure d’Italia. Gli addetti negli uffici sono pochi e, da un paio di mesi a questa parte, si trovano di fronte a una valanga di richieste per rinnovare i passaporti. In due anni di pandemia nessuno ha rinnovato il documento (che costa oltre i 100 euro) visto che non era possibile muoversi dall’Italia. Adesso che la situazione sta cominciando a normalizzarsi, in molti si sono precipitati a richiedere il passaporto nella speranza di poter fare un viaggio all’estero questa estate. E sugli uffici passaporti sono piovute le richieste lasciate in sospeso di due anni.

Intanto dalla Questura di Prato fanno sapere di aver aumentato il personale nell’ufficio proprio per far fronte alle tante domande che stanno arrivando. E non escludono neppure la possibilità che gli appuntamenti slittino di diversi mesi. Per fare presente agli uffici le difficoltà incontrate – spiegano sempre dalla Questura – è possibile scrivere alla pec: [email protected].

"Non ci risulta che nessuno sia stato costretto a rinunciare a un viaggio perché non aveva avuto il passaporto in tempo – aggiungono dalla Questura – Chi avesse problemi a contattare l’ufficio o abbia urgenza di avere il passaporto, può scrivere una e-mail e sarà ricontattato. Con la documentazione in mano dell’urgenza, gli operatori faranno in modo di accelerare la pratica. E’ chiaro che sarebbe meglio pensarci per tempo senza aspettare l’ultimo minuto".