Parrucchiere e pusher . Sei chili di ketamina nascosti in un garage fra le tinture per capelli

Il cinese, 25 anni, è stato arrestato dopo aver ceduto una dose a un coetaneo a Iolo. La droga avrebbe fruttato 500.000 euro.

Parrucchiere e pusher . Sei chili di ketamina nascosti in un garage  fra le tinture per capelli
Parrucchiere e pusher . Sei chili di ketamina nascosti in un garage fra le tinture per capelli

Di giorno faceva l’aiutante in un negozio di parrucchiere in via Pistoiese, di notte si trasformava in un pusher professionista capace di smuovere chili di droga. In carcere, con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio, è finito un cinese di 25 anni, regolare in Italia, e che con lavoro stabile nel negozio di parrucchiere del connazionale. A mettere a segno l’arresto sono stati i carabinieri della stazione di Iolo che da qualche giorno tenevano d’occhio l’orientale. L’intuizione dei carabinieri si è rivelata giusta quando, durante la perquisizione in un garage nelle disponibilità del cinese in via Tevere a Chiesanuova, sono stati trovati ben sei chili di ketamina e 26 pasticche di ecstasy. Il tutto per un valore, se la droga fosse stata immessa sul mercato, di quasi 500.000 euro.

L’arresto è scattato venerdì sera. Il cinese è stato fermato dai carabinieri di Iolo dopo aver ceduto a un coetaneo (sempre orientale) una dose di ketamina. I sospetti si sono concertati sull’uomo dopo alcuni suoi movimenti strani. Di giorno il cinese conduceva una vita all’apparenza "normale" lavorando come parrucchiere in via Pistoiese. Poi la sera tornava a Chiesanuova e usciva poco dopo recandosi nella zona del Macrolotto di Iolo. E’ qui che è stato fermato. Oltre alla dose che aveva appena ceduto al connazionale , i militari dell’Arma gli hanno trovato addosso altre due dosi di droga. A quel punto è stato deciso di estendere la perquisizione alla sua abitazione. La sorpresa – ma nemmeno più di tanto – è stata scoperta nel garage in uso al cinese. In mezzo alle tinture e ai prodotti per capelli, è stato trovato il carico "pesante" di droga. Insieme c’erano un mixer, usato per miscelare la droga prima di dividerla in dosi, una bilancina di precisione e 2.600 euro in contanti. E’ stato tutto sequestrato, mentre l’uomo è stato arrestato. Il garage è di proprietà di un italiano che aveva le chiavi ma che è risultato estraneo al possesso della droga. Il cinese è comparso di fronte al gip per la convalida del fermo. Di fronte alla gran quantità di stupefacente rinvenuto, il giudice non ha potuto fare altro che convalidare l’arresto e disporre la custodia in carcere, anche perché il cinese è gravato da precedenti per reati contro il patrimonio.

"La droga era destinata soprattutto a cinesi fra i 20 e i 30 anni – ha spiegato il tenente colonnello Sergio Turini, comandante della Compagnia Carabinieri Prato –, non tanto per mantenersi svegli durante i faticosi turni di lavoro ma semplicemente per lo sballo". E’ possibile che il cinese vendesse anche ad altri spacciatori quantità più grandi di droga e non si occupasse solo di spaccio al dettaglio.

L’arresto dell’orientale a Iolo arriva dopo una settimana in cui i carabinieri hanno messo a segno un altro arresto, sempre per droga: un ovulatore che poi è stato rimesso in libertà dal giudice, e alla denuncia di altri due stranieri trovati con modiche quantità di hashish e marijuana.

"L’attenzione nei confronti di questo tipo di reato è sempre alta – ha concluso Turini – e spesso i controlli vengono effettuati con l’ausilio del sesto battaglione Toscana".

Laura Natoli