Netflix a Carmignano. I boschi diventano set per la serie sul Mostro

La produzione ha deciso di girare alcune scene sulle colline medicee. Le auto d’epoca dei carabinieri sono state viste sfilare per il paese .

Netflix a Carmignano. I boschi diventano  set  per la serie sul Mostro

Netflix a Carmignano. I boschi diventano set per la serie sul Mostro

Automobili degli anni Ottanta hanno attraversato Carmignano e Artimino nei giorni scorsi: erano le "alfette" dei carabinieri e primi modelli di Lancia Delta. Le colline medicee sono state, per alcuni giorni, il set della serie tv di Netflix "Il Mostro", le cui riprese sono partite nel novembre scorso a Firenze per poi spostarsi a San Casciano e Signa. "Il Mostro" è una serie tv in 4 episodi diretta da Stefano Sollima, creata da Leonardo Fasoli e il regista stesso, una produzione The Apartment, prodotta da Lorenzo Mieli e Sollima. Le riprese a Signa, nei mesi scorsi, durarono diversi giorni per la ricostruzione del delitto di Castelletti, considerato il primo delitto del mostro (22 agosto 1968), arrivando quindi al confine con Carmignano. Raccontare in quattro episodi otto duplici omicidi e 17 anni di terrore è un lavoro meticoloso e mira a far conoscere le indagini che sono state svolte, i processi, i personaggi entrati e usciti in questa vicenda.

Negli anni passati sono stati girati altri film sugli omicidi del maniaco delle coppiette: il primo di Cesare Ferrario è del 1986 "Il mostro di Firenze" e all’epoca fu vietato ai minori di 18 anni, poi "L’assassino è ancora tra noi" sempre del 1986, per la regia di Camillo Teti, ispirato a questi delitti. Nell’era delle mini-serie uscì "Il mostro di Firenze" in sei puntate, trasmessa nel 2009 da Fox Crime e poi replicata sulle reti Mediaset, diretta da Antonello Grimaldi che interpretava anche il ruolo del criminologo Francesco Bruno. Infine, la serie tv "Criminal Minds" dedicò un episodio al serial killer, girando però fra Firenze e Calenzano. Il Comune di Carmignano si è reso disponibile a fornire supporto logistico: "Le riprese – dice il sindaco Edoardo Prestanti – sono partite da Artimino e come Comune abbiamo dato un primo ausilio a livello di chiusure e sicurezza stradale. Alcune scene si sono svolte nei boschi intorno Pietramarina, versante verso Vitolini. Sono buone notizie perché la serie porterà Carmignano in televisione". La troupe di Netflix si è poi spostata a Capraia fiorentina, in centro dove i residenti dalle loro finestre hanno visto l’arrivo delle auto storiche dei carabinieri e per ambientare le scene negli anni Ottanta sono state parcheggiate ai lati delle strade anche vetture di quel periodo. L’uscita della serie è prevista per la fine dell’anno su Netflix.

M. Serena Quercioli