Cicci con il suo padrone, Roberto Cirillo
Prato, 16 gennaio 2023 - Cicci, il cane più vecchio del mondo, se n’è andato. La mascotte di Narnali si è spento venerdì, il giorno prima del suo ventiquattresimo compleanno. "Io ero al lavoro, Cicci era a casa con la mia compagna – racconta Roberto Cirillo, 51 anni, padrone di Cicci, residente a Narnali – Si è alzato, è andato in camera da letto e si è steso a terra. La mia compagna lo ha trovato con gli occhi sbarrati". Cirillo si commuove quando parla del suo amato Cicci, d’altronde sono stati inseparabili per 18 anni. "La sua perdita mi ha spezzato il cuore – racconta il padrone –, per me era come un figlio. Non ci voglio credere che sia successo. Da tempo non stava bene. Aveva problemi legati all’età: dimagriva in continuazione e aveva la temperatura corporea sempre più bassa. Era monitorato dal veterinario ma le sue condizioni di salute generali erano comunque buone, la sua tempra era forte. Speravo almeno di poter festeggiare il suo compleanno, il 14 gennaio. I miei amici gli avevano già fatto la torta. Purtroppo non ce l’ha fatta".
Cicci, un simpatico meticcio di colore scuro, era diventato una vera e propria star negli ultimi tempi. La sua storia aveva appassionato molte persone tanto che era finito non solo sul giornale ma anche in svariate trasmissioni televisive. Insieme al suo padrone aveva fatto da testimonial ad alcune campagne benefiche che gli avevano dato popolarità. Non era entrato nel Guinness dei primati perché non esiste un documento certo della sua nascita. Prima di diventare di proprietà di Cirillo, Cicci era stato della sua ex compagna ed era stato preso quando i figli della donna erano molto piccoli. Adesso il cane più vecchio del mondo certificato è un incrocio tra un American Eskimo Dog e un Chihuahua, di nome Gino, di 22 anni che abita a Los Angeles. "Cicci era davvero il più vecchio del mondo – aggiunge Cirillo – Nella storia il cane più longevo è stato un maremmano morto all’età di 29 anni nel 1936. Dopo di lui c’era soltanto il mio Cicci, è arrivato a un primato storico". Nei prossimi giorni il cane sarà cremato e Cirillo ha chiesto che gli venga consegnata l’urna con le ceneri.
"Ci fatto scrivere ’Cicci per sempre’ – spiega ancora il proprietario dell’animale – In tanti mi stanno mandando messaggi di cordoglio. Non riesco a rispondere a tutti ma sono contento che molte persone gli volessero così bene. Mi stanno telefonando anche tanti giornalisti. Nei prossimi giorni avrei dovuto incontrare Michela Brambilla che voleva dedicare un servizio a Cicci. Quando ho avvertito gli autori della trasmissione ci sono rimasti molto male".
"Ho avuto solo due cani in vita mia – conclude Cirillo – e non avrei mai pensato di avere un dolore così forte. I suoi acciacchi dovuti alla vecchiaia li aveva: andava a sbattere contro le cose e aveva una sorta di demenza senile, però deambulava bene, abbaiava, era reattivo. Non avrei mai immaginato che mi lasciasse così in fretta. Sono stato fortunato ad averlo avuto con me".
L.N.