
Montemurlo punta sul turismo. Il consiglio comunale ha dato il via libera al completamento del progetto del podere ‘Il vivaio’ a Bagnolo. L’antico edificio rurale per lungo tempo rimasto in stato di degrado e abbandono, è stato acquisito dalla famiglia Corrieri proprietaria della Cofil, che ha deciso di trasformarlo in un albergo con 15 camere e 9 suite. Ora, con l’approvazione del completamento del progetto, il podere il Vivaio potrà arricchirsi di nuovi servizi, che svilupperanno a pieno la vocazione turistica della frazione di Bagnolo. Nella parte nord del complesso, il Comune ha dato il via libera alla creazione di un centro benessere con spa, oltre che ad una piscina con relativi servizi (spogliatoi, bagni) ed un bar. Spazio anche ad una sala conferenze e meeting che sorgerà lungo la via Parugiano di Sopra. " Con il completamento del progetto del complesso turistico del Vivaio, il Comune riesce a raggiungere pienamente l’obiettivo del piano strutturale di far diventare la frazione di Bagnolo attrazione turistica - spiega il sindaco Simone Calamai – A Bagnolo esistono alcune tra le più belle ville del nostro territorio, basti pensare al Parugiano o a Villa Strozzi. Ci sono quindi tutte le potenzialità per lo sviluppo di un tipo di turismo di qualità, che alla ricettività, ad esempio per motivi di lavoro, possa unire l’arte, la scoperta delle eccellenze dell’ enogastronomia e dei percorsi naturalistici, penso ad esempio al nuovo cammino di San Jacopo in Toscana di cui Montemurlo è una tappa".