Un blitz dei carabinieri in un laboratorio gestito da cinesi
Pogio a Caiano (Prato) - Un pratese di 56 anni, titolare di un'impresa di produzione per abbigliamento e un cinese di 43enne che di fatto gestiva l'azienda sono stati denunciati per impiego di manodopera clandestina dal carabinieri della stazione di Poggio a Caiano. I militari sono intervenuti nell’ambito di controlli interforze predisposti dalla Prefettura di Prato, in collaborazione con la Polizia municipale, personale dell’Asl e dell’Ispettorato territoriale del .lavoro nell'azienda di confezioni, che ha sede nella zona di Via Giotto. All'interno, due lavoratori irregolari su tre, tutti cinesi. Una delle addette, sprovvista dei documenti di soggiorno, è stata denunciata per immigrazione clandestina con avvio della procedura per l’eventuale espulsione.
I carabinieri dell’Ispettorato del lavoro hanno elevato una sanzione amministrativa di circa 12000 euro con sospensione dell’attività. Il personale dell'Asl procederà alla segnalazione per gli adempimenti relativi alle condizioni igienico sanitarie e per le violazioni della normativa in materia di sui luoghi di lavoro.