Letture di genere. Un Prato di libri per le donne

Dagli appuntamenti in "Lazzerini" al gran finale del festival con un focus su violenze e femminicidi .

Letture di genere. Un Prato di libri  per le donne

Letture di genere. Un Prato di libri per le donne

Questa è la settimana giusta per immergersi in tante pagine scritte per appassionarsi, rispecchiarsi o ritrovare un pezzettino delle nostre vite. Non c’è solo "Il Centro Pecci dei lettori", edizione numero due, il 23 e 24 maggio. Dagli appuntamenti alla biblioteca Lazzerini al gran finale del festival "un Prato di libri" per i giovani lettori, non mancheranno le occasioni per grandi e piccini. Si declinano al femminile gli incontri in biblioteca con "Cinque storie di donne" insieme a Cristina Magni, autrice del libro "In piedi contro il vento" (venerdì 24 maggio, alle 18.30), e "Ricorda il mio nome. Storie di femminicidi", un dialogo sulla violenza di genere dal podcast della scrittrice pratese Anna Bardazzi (sabato 25 maggio, alle 17). In dialogo con Cristina Magni, che dà voce a cinque racconti di donne fra discriminazione, sfruttamento e costruzione di una società governata da uomini, ci sarà un’altra voce femminile: quella di Barbara Boganini, sovrintendente della Camerata strumentale di Prato. Violenza di genere sotto la lente d’ingrandimento sabato 25 maggio con Anna Bardazzi, scrittrice e autrice del podcast "Ricorda il mio nome", Roberta Sandri, avvocata e coautrice del podcast, Francesca Ranaldi e Laura Cecconi del centro antiviolenza La Nara. Un podcast indipendente che punta a cambiare la narrazione dei femminicidi e a spiegare le dinamiche della violenza di genere. I due appuntamenti alla Lazzerini, in collaborazione con la libreria Gori, sono a ingresso libero. Si vola con la creatività e la fantasia di "un Prato di libri" sulle tracce della poetessa Emily Dickinson e del suo tesoro: l’erbario di piante e fiori. Sabato 25 maggio, dalle 10 alle 13, passeggiata poetica che si snoderà dal reading garden nella tana di pippo a Figline di Prato: a seguire, laboratorio per costruire il proprio erbario. L’iniziativa è aperta anche ai bambini dai 7 anni in su, accompagnati da un adulto: prenotare scrivendo a [email protected]. Il gran finale del festival capitanato da Giulia Maria Benelli è previsto sempre sabato al Castello che si colorerà dalle 16 in poi con lo spettacolo "La Musicastrocca" con Massimiliano Maiucchi e lo scambio del libro impacchettato: ognuno porta il proprio libro preferito da scambiare con gli altri.

m.l.