L'esperienza di Edilprogetti a Prato per il cantiere dell'ospedale

Edilprogetti di Prato, in collaborazione con Beta Progetti di Firenze, parteciperà alla costruzione della nuova palazzina dell'ospedale di Prato, utilizzando strumenti all'avanguardia come il BIM. Un'opportunità per contribuire allo sviluppo della città.



L'esperienza di Edilprogetti a Prato per il cantiere dell'ospedale

L'esperienza di Edilprogetti a Prato per il cantiere dell'ospedale

Lo studio tecnico Edilprogetti di Prato, in raggruppamento temporaneo d’impresa con Beta Progetti di Firenze, svolgerà il ruolo di progettazione costruttiva, con supporto tecnico all’impresa romana Nbi spa, che si è aggiudicata l’appalto, nell’ambito della costruzione della nuova palazzina dell’ospedale di Prato. Per la parte di competenza dell’impresa, Edilprogetti si occuperà anche dello sviluppo della progettazione tridimensionale dell’edificio (BIM - Building Information Modeling), utilizzando strumenti e software all’avanguardia, che consentiranno all’Asl Toscana Centro un maggior controllo durante la fase di esecuzione e di avere le informazioni necessarie per interventi di manutenzione futuri.

"Poter contribuire alla realizzazione di un’opera fondamentale per lo sviluppo della nostra città e così tanto attesa dai pratesi, è per noi motivo di grande soddisfazione – spiega l’ingegnere Andrea Puggelli (foto), socio di Edilprogetti –. Al contempo questo incarico rappresenta una grande opportunità, per collaborare con una grande azienda come Nbi del gruppo Webuild, con l’utilizzo di strumenti innovativi e all’avanguardia, come il BIM, nell’ambito dell’architettura e dell’ingegneria".

Tra le novità annunciate dal Rup dell’Asl Centro, Gianluca Gavazzi, l’impiego di pannelli simili a quelli installati a rivestimento del Santo Stefano. Come detto durante la cerimonia della posa della prima pietra, questi pannelli saranno a norma e certificati. Ricordiamo, infatti, che nel dicembre scorso sono stati eseguiti degli accertamenti sui pannelli di rivestimento dell’ospedale perché presentavano analogie con il rivestimento della Torre del Moro divenuta una torcia di fuoco nell’agosto 2021 a Milano.